Il professore fu protagonista di foto e video hard con alcune studentesse nel suo studio in ateneo
fatto slittare al 6 luglio prossimo il processo in Corte d'Appello ad Ancona a carico del prof. Ezio Capizzano, l'anziano ex docente dell'Università di Camerino (Macerata) che fra il 1999 e il 2001 fu protagonista delle cronache nazionali per le foto e video hard girati con alcune studentesse nel suo studio in ateneo.
Capizzano - già assolto dai reati di concussione, corruzione, da quello più grave di abusi e molestie nei confronti delle studentesse, e dal reato di peculato, contestatogli su denuncia dell'Università per aver utilizzato i locali dell'ateneo per gli incontri a luci rosse - era presente all'udienza. La sentenza di primo grado era stata impugnata dal procuratore generale in riferimento alla sola accusa di corruzione; dal pm che si occupò del caso, Cristina Polenzani, per tutti i capi d'accusa, e da una studentessa per l'accusa di violenza sessuale. Dopo lo scandalo Capizzano fu licenziato, e l'università costretta a lanciare una campagna pubblicitaria ("via le mele marce" lo slogan), nel tentativo di riconquistare l'immagine.