25 aprile, Giovani Democratici: Castelli farà una ronda?

25 aprile, Giovani Democratici: Castelli farà una ronda?

«Infondere nei ragazzi ascolani quel senso di responsabilità che la Resistenza ha dato»

25 aprile. Come il presidente del consiglio Berlusconi parteciperà alle commemorazioni del 25 aprile, il candidato sindaco sarà presente al colle San Marco per ricordare i martiri della Resistenza Italiana o sarà presente a fare una ronda di vigilanza?
Condividiamo anche noi che non si debbano superare i limiti in quella che deve essere una giornata  anche di svago, ma non condividiamo che il 25 aprile sia solo una festa di divertimento come sembra comunicato nella nota del candidato sindaco.
Pensiamo che invece di adottare misure “repressive” come già fatto in passato con il kit antidroga, sia necessario infondere nella coscienza dei ragazzi ascolani quel senso di libertà, di responsabilità e “stile di vita” che la Resistenza Italiana ci ha dato, gli stessi valori che sono poi nelle fondamenta della Costituzione e della democrazia.
E’ necessario smettere di diffamare e svalutare quella che è stata l’esperienza partigiana.
Giovani, anziani, contadini, lavoratori che hanno deciso di non piegare la testa al nazifascismo, non sono morti per il comunismo, come qualcuno vuol far credere, sono morti per la Democrazia, la Libertà e  la Pace. Dobbiamo noi giovani democratici insieme con le istituzioni politiche, far capire alle nuove generazioni, che non hanno più testimonianza diretta di quegli anni, quanta sofferenza sia costata la conquista della libertà e quanto sia necessario difenderla ogni giorno contro chi volesse insidiarla.
Il valore del 25 aprile non può tirarsi indietro però dal distinguere chi scelse di combattere per il  nazifascismo e chi combatté per liberare l’Italia e il popolo italiano.
La nostra città è stata onorata con la Medaglia d’oro al Valor Militare per Attività Partigiana, ma mai in questi anni di giunta Celani abbiamo assistito ad una valorizzazione del riconoscimento avuto, se non quello di una semplice scritta sulle carte intestate, ed è per questo che oggi più che mai è importante ricordare la giornata simbolo della liberazione dal nazifascismo, giornata nella quale ritroviamo le radici della nostra Costituzione alla quale come ha detto Napolitano “dobbiamo la riconquista dell’indipendenza, della dignità e della libertà della nazione italiana piaccia o non piaccia”.
E’ per questo che il 25 aprile i giovani democratici di Ascoli e di tutta la provincia saranno presenti al Sacrario Partigiano per celebrare la Liberazione Italiana».