La manifestazione in programma dal 30 aprile al 3 maggio
quest’anno ritorna più ricca che mai, forte delle 40mila presenze dello scorso anno. Oltre alla tradizionale e sempre fornitissima carrellata di specialità fritte da ogni regione d’Italia e dal mondo, alle degustazioni guidate e alle apprezzate Lezioni di frittura, ci saranno anche attività didattiche pensate per i più piccoli, un’interessante area espositiva, alla scoperta delle più originali curiosità sul fritto ed un convegno, interamente dedicato all’Oliva Tenera Ascolana, regina del territorio.
Per godersi a pieno la manifestazione, fa il suo ingresso quest’anno anche la Fritto Card, la nuova carta servizi, realizzata in collaborazione con Confcommercio e Confesercenti, che, al costo di 4,00 Euro, dà diritto ad omaggi e sconti negli stand ed in tutto il circuito commerciale e culturale della città.
“Il grande appuntamento con la kermesse Fritto Misto potrebbe essere la prima grande occasione di visibilità nazionale per rilanciare il nostro turismo e rassicurare i nostri ospiti”.
Sono le parole dell’Assessore al Turismo della Provincia di Ascoli, Avelio Marini, in questi giorni alle prese con una crisi del settore conseguente al terremoto in Abruzzo. “C’è tanta amarezza negli operatori – ha proseguito l’Assessore in occasione della conferenza stampa di presentazione di Fritto Misto, che si è tenuta questa mattina nella città marchigiana - perché prima della scossa del 6 aprile si registrava un boom di prenotazioni per Pasqua e per i ponti primaverili. Dopo, sono piovute le disdette e ciò ci pone in uno stato di emergenza che affronteremo, speriamo, con il supporto determinante della regione Marche”.
A fare eco alle parole dell’assessore anche gli organizzatori della manifestazione che hanno messo in evidenza come l’appuntamento si sia affermato nel panorama eno-gastronomico nazionale per la sua originalità.
Fritto Misto avvia dunque una stagione turistica che si prospetta ricca e sarà anche l’occasione per degustare i prodotti tipici della zona come l’oliva tenera ascolana a cui è dedicato un convegno, laboratori di cucina per grandi e piccini in collaborazione con il Consorzio di Tutela e una serie di degustazioni finger food. La manifestazione quest’anno pensa anche ai celiaci grazie alla partnership con l’Associazione Italiana Celiachia che ha studiato apposite ricette di fritto per coloro che soffrono di intolleranze alimentari.
Non perde di vista neanche l’ambiente riciclando tutto l’olio usato durante la manifestazione per farne biodiesel in collaborazione con Adriatica Oli.