Maltempo, masso pericolante lungo la Salaria

Maltempo, masso pericolante lungo la Salaria

Inagibili due aule nella materna di via Rossini. Nel Fermano salta una conduttura di gas

alla viabilità. Tecnici dei vigili del fuoco, dell'Anas e della Provincia di Ascoli Piceno sono al lavoro lungo la strada statale Salaria, dove un masso pericolante minaccia di staccarsi da un costone. La strada non è stata chiusa al traffico, mentre si stanno valutando gli interventi per la messa in sicurezza. Ad Ascoli Piceno, l'emergenza legata alle forti piogge degli ultimi giorni si sta attenuando. E' ancora chiuso al traffico il ponte di Porta Torricella, dove alcune ruspe stanno togliendo alberi e detriti portati dal torrente Castellano. Il livello dei corsi d'acqua si è abbassato di almeno mezzo metro rispetto alla scorsa notte. Molti allagamenti a Porto d'Ascoli, dovuti però alla pioggia e non ad uno straripamento del Tronto.
Sempre ad Ascoli, due aule della scuola materna di Via Rossini sono state dichiarate inagibili dopo un sopralluogo dei tecnici del comune. Le abbondanti piogge hanno determinato delle infiltrazioni d'acqua che a loro volta hanno provocato alcuni distacchi dal solaio. L'intonaco è caduto durante la notte, e quindi i bambini - trasferiti oggi in un altro plesso - non hanno corso rischi di sorta.
Problemi anche in Valdaso. Un fenomeno di erosione franosa ha scoperto la conduttura del gas metano a Ponte Maglio e creato una piccola rottura con perdita.
Già da stamattina i tecnici del Comune, del Genio civile e della Arcalgas Progetti di Folignano che gestisce il metanodotto stanno lavorando per realizzare un “bypass”. Un’altra ordinanza, quindi, chiude la s.p. 238 (ex s.s. 433) “Valdaso” fino al 24 aprile al km. 32+250 circa per consentire alla ditta di ripristinare le condutture. Il traffico è deviato sulla s.p. 104 tranne che per il piccolo tratto interrotto citato prima.
A Monterinaldo il manto della strada provinciale 104 “Ponte Maglio-Ponte Ortezzano” è stato interessato dallo sgretolamento degli argini quindi il servizio viabilità della Provincia ha provveduto a emettere un’ordinanza che devia il traffico sulla Valdaso mentre il genio civile ha predisposto subito un intervento in alveo per deviare il corso del fiume e limitare il danno a cui poi seguirà il rifacimento spondale.
Anche a Smerillo le abbondanti piogge hanno danneggiato la s.p. 156 “S. Giovanni” al km 2+500; ugualmente il servizio Viabilità ha disposto una chiusura, stavolta a tempo indeterminato (cioè fino al ripristino delle condizioni di sicurezza), con deviazione del traffico verso la s.p. 121 “Smerillo Ceresola” e sulla s.p. 19 “Ceresola”.
Infine è stata chiusa al traffico a tempo indeterminato a causa di una frana sulla sede stradale anche la s.p. 65 “Palmiano”, al km 2+500 in comune di Roccafluvione. In questo caso il traffico sarà deviato sulle s.p. 237 (ex 78) “Picena”, sulla 178 “Tavernelle”, sulla 93 “Venarottese”, mentre la 65 “Palmiano” può ancora essere utilizzata per la parte residua che va da Palmiano a Venarotta.
I
 tecnici della Provincia hanno effettuato per tutto il giorno controlli per rilevare ulteriori danni. Al momento si segnala un’erosione sul Tronto, in Comune di Spinetoli, dove erano in corso lavori di costruzione di una pista ciclabile.
Sono stati controllati anche il Bretta e il Tronto all’interno della città di Ascoli: dove la Provincia era già intervenuta in passato il fiume ha tenuto perfettamente ma in altre parti si registrano disgregazioni degli argini.

Protezione civile, allerta fino a venerdì
La Protezione civile della Regione Marche ha diramato un avviso di moderata criticità idrogeologica valido dalle 12 di domani alle 12 di venerdì 24 aprile, in cui si segnalano condizioni di instabilità, a tratti marcata, sulle Marche, con precipitazioni su tutta la regione e possibili picchi temporaleschi attorno ai 60 mm. Nell'avviso si evidenzia inoltre che, per lo stato di saturazione dei suoli conseguente alle precipitazioni di ieri, sono possibili allagamenti, dissesti diffusi e l'innalzamento significativo dei livelli idrometrici.

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