Terremoto, strategie di rilancio per il turismo Piceno

Terremoto, strategie di rilancio per il turismo Piceno

Rossi: «Un segnale forte sarebbe la riapertura della Pinacoteca civica»

pesantemente registrando nelle strutture ricettive del Piceno in relazione al terremoto che ha devastato L’Aquila saranno al centro della discussione della conferenza del Sistema Turistico Locale “Piceno”. L'incontro è convocato per giovedì 23 aprile con inizio alle ore 16 presso la sala convegni dell’hotel Marche.
La Provincia ha invitato a partecipare alla riunione (che prevede all’ordine del giorno anche altri punti, tra cui le linee di elaborazione dei progetti di accoglienza del STL Piceno per il 2009) l’assessore regionale al turismo Vittoriano Solazzi dal quale il sistema turistico del sud delle Marche si attende un sostegno fattivo nell’impostazione di una campagna di comunicazione che rassicuri i potenziali visitatori, soprattutto in vista della stagione estiva.
“C’è tanta amarezza negli operatori, soprattutto perchè, prima della scossa sismica del 6 aprile, il Piceno stava registrando un vero e proprio boom di prenotazioni per i ponti primaverili e anche per l’estate – dice l’assessore al turismo Avelio Marini – ma il fatto che il Piceno abbia risentito, sia pure marginalmente, degli effetti del terremoto e l’inevitabile riflesso mediatico che la notizia ha avuto, ha fatto piovere tantissime disdette. In queste ore stiamo raccogliendo dalle associazioni e dai  consorzi di operatori del settore – prosegue Marini – i dati per comprendere meglio il fenomeno e poter adottare, con tutti gli attori presenti al tavolo del STL, le misure da prendere. Il grande appuntamento con la kermesse di “Fritto misto”, in programma in città dal 30 aprile al 3 maggio, potrebbe essere la prima grande occasione di visibilità nazionale per rilanciare il nostro turismo e rassicurare i nostri ospiti. Ma penso sia il caso di rafforzare anche le campagne promozione di grandi eventi culturali come SaggiPaesaggi e, in particolare, la mostra sulle opere di Tullio Pericoli. Naturalmente, in questo sforzo ci attendiamo il supporto determinante della Regione”.
“Porrò all’attenzione del  commissario straordinario del comune di Ascoli – aggiunge il presidente della provincia Massimo Rossi – la necessità di valutare ogni possibilità per procedere ad una riapertura, anche parziale, della Pinacoteca civica: sarebbe un segnale di grande valore simbolico per far sapere a tutti che l’offerta culturale e turistica di Ascoli e del Piceno è intatta e soprattutto che è fruibile senza alcun rischio”.