Benedetto XVI sosterà presso la Basilica di Collemaggio
avrà martedì 28 aprile con le popolazioni terremotate dell’Abruzzo.Il Santo Padre sarà trasportato in elicottero in Abruzzo e sorvolerà alcune località colpite dal sisma,Poggio Picenze,Castelnuovo,San Denetrio, Popoli,Totani,Fossa,S.Angelo, Brittoli Il percorso della visita,che inizierà alle 9,30, prevede l’incontro con gli sfollati della tendopoli di Onna, proseguirà con una sosta in preghiera davanti alla Casa dello Studente e quindi alla Basilica di Collemaggio.Concluderà la visita verso le ore 13 nella caserma della Guardia di Finanza con un incontro con rappresentanti della gente d’Abruzzo e con coloro, Vigili del Fuoco,Protezione Civile, Polizia , Carabinieri, Guardia di Finanza, Croce Rossa e con gli operatori che si sono prodigati, spesso rischiando loro stessi, per salvare le persone. Sabato scorso Benedetto XVI ricevendo in udienza nel cortile della residenza di Castel Gandolfo i membri della Famiglia Francescana ha fatto riferimento nel suo discorso, ai fratelli abruzzesi dicendo:”….il terremoto che ha colpito l’Abruzzo ha danneggiato molte chiese e voi di Assisi sapete bene cosa questo significhi – si riferiva al terremoto che dodici anni fa sconvolse l’Umbria -. Ha quindi invitato tutti a “riparare la casa del Signore Gesù Cristo, la sua Chiesa.”
Anche la Caritas Internazionale si è mobilitata per aiutare gli abruzzesi, in particolare quella tedesca ha raccolto un primo contributo di 50 mila euro per finanziare un progetto a favore dei cittadini di Onna che nel giugno del 1944, due giorni prima della liberazione, ebbe ben 17 civili innocenti trucidati dalle truppe tedesche.”Una intenzione di grande valore solidale – ha precisato la Caritas – e di ricomposizione della memoria di un Europa che dal dolore del passato deve trarre motivi di unità e di aiuto.”