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Terremoto, basta con le informazioni allarmanti ad Ascoli
«Chiediamo che venga detta la verità sullo stato reale del nostro territorio»
sulla situazione sismica del territorio. «La Delegazione Confcommercio di Ascoli - fa sapere una nota - in data odierna ha provveduto ad inviare alle massime Autorità Amministrative e di Governo locali, una richiesta di aiuto affinché intervengano sugli Organi di Informazione locali e nazionali che da alcuni giorni stanno fornendo comunicazioni allarmanti sulla situazione sismica del nostro territorio dopo gli eventi disastrosi di L’Aquila.
Purtroppo, tali notizie, spesso accompagnate da immagini di strutture storicamente fatiscenti (quali ad esempio l’ex Cinema Olimpia) o da interviste che mettono in risalto l’emotività della cittadinanza, hanno dato una immagine distorta che si è ripercossa negativamente sul turismo locale.
Non solo il periodo Pasquale è stato disastroso, ma le disdette stanno interessando anche i mesi di aprile e maggio, fino a giugno, con comprensibili e devastanti danni alle imprese del settore localizzate nel capoluogo ascolano e nei comuni dell’entroterra.
La Confcommercio - conclude la nota - chiede non una sorta di censura inaccettabile, ma che almeno venga detta la verità sullo stato reale del nostro territorio. Infine, sarebbe un forte segnale la riapertura della Pinacoteca Civica accompagnata da interventi e comunicati rassicuranti a livello nazionale».
