Nelle squadre anche due ascolani: la restauratrice Serena Petrelli e l'architetto Alessandro Spadea
che esiste da 5 anni, ma che fortunatamente non era stato ancora coinvolto in una grossa emergenza, probabilmente è il più qualificato in Italia per questo genere di intervento. Ora che L' Aquila è danneggiata la Protezione civile nazionale, dopo aver affrontato il problema più urgente del recupero delle salme, è passata alla seconda fase quella della salvaguardia delle opere d'arte. Il gruppo ha inviato la sua squadra più qualificata che, per tre giorni e due notti (dal 15 al 17 aprile) insieme a Vittorio Sgarbi, ha provveduto ad attuare tutte quelle procedure atte a salvare i tesori custoditi nei tre maggiori luoghi aquilani: Collemaggio (martedì), Suffragio (mercoledì), Castello (giovedì). In essa figurano anche due ascolani: la restauratrice Serena Petrelli e l'architetto Alessandro Spadea.