Terremoto, partono 30 volontari da Pesaro

Terremoto, partono 30 volontari da Pesaro

Il prefetto ha scritto una lettera al primo cittadino di Pesaro e agli altri sindaci della provincia

contattato la Regione Marche-Sala operativa unificata permanente (Soup) per dare la propria disponibilità ad inviare due squadre operative. Le squadre - formate da quattro persone - dotate di automezzi, attrezzature e dispositivi di protezione individuale, sono attive e pronte per l'impiego e attendono solo le disposizioni della Regione, che ha la funzione di coordinamento tra il dipartimento nazionale di Protezione civile e le forze istituzionali locali.
Intanto il prefetto ha scritto una lettera al primo cittadino di Pesaro e agli altri sindaci della provincia, invitandoli a far sì che le associazioni di volontariato e la cittadinanza inoltrino le loro offerte di sostegno e aiuto alla Prefettura per un preventivo esame e successivo inoltro al dipartimento di Protezione civile, per evitare confusione e sovrapposizioni.
Lunedì scorso, infine, il consiglio comunale di Pesaro ha approvato all'unanimità un ordine del giorno nel quale impegna il sindaco "a confermare la disponibilità già espressa dalla struttura comunale di protezione civile a partecipare con i propri volontari e i propri mezzi nell'ambito del coordinamento regionale, agli interventi di soccorso e assistenza".