A San Benedetto 8 terremotati
Sono giunte a San Benedetto nel corso del pomeriggio le prime persone che la città ospita, dopo il terremoto registrato in Abruzzo la scorsa notte. Si tratta di otto persone, facenti parti di due famiglie imparentate. Due delle otto persone sono ricoverate all'ospedale, essendo state ferite dal crollo delle rispettive abitazioni, nel centro dell'Aquila. Le altre sei, parenti dei due feriti, sono state alloggiate in un appartamento messo a disposizione da una signora di Ascoli. Le operazioni sono state coordinate dalla Polizia municipale, che ha fornito agli otto terremotati i beni di prima necessità forniti dalla Caritas diocesana. Nel frattempo il gruppo comunale dei volontari della Protezione civile ha ricevuto una nuova allerta per un possibile intervento sui luoghi del sisma. Privati cittadini stanno mettendo a disposizione abitazioni ed altri beni. Info: 0735.781486, sede della Protezione civile presso il palazzetto dello sport, aperta tutti i giorni dalle 9 alle 12,30 e dalle 14 alle 19,30
Macerata offre aiuto
Anche la struttura di protezione civile delle Provincia di Macerata è stata allertata nelle prime ore di questa mattina in relazione al terremoto che ha colpito la provincia dell'Aquila. Il presidente Giulio Silenzi ha attivato gli organi delle protezione civile dell'ente per ogni supporto alla protezione civile regionale, che ha già inviato uomini e mezzi nella regione colpita dal sisma. Il settore Genio civile della Provincia, da cui dipende strutturalmente il servizio di protezione civile, ha pronti alcuni mezzi da poter inviare e sta formando una squadra di tecnici da mettere a disposizione per verifiche alle strutture edilizie. In un messaggio inviato al presidente della Provincia dell'Aquila Stefania Pezzopane, Silenzi ha espresso la solidaerietà della comunità maceratese, offrendo ogni possibile aiuto, anche sulla base dell'esperienza maturata nel sisma che colpì la provincia di Macerata nel 1997.