Curiosità per il Pecorino e il Passerina dimostrata da Renzi, dell'associazione sommelier
Mazzoni, vice presidente nazionale di Assenologi - le Marche rispondono bene. Il settore enologico è in leggera ripresa, e le Marche possono essere investite da questo trend positivo, avendo puntato sul territorio e sulla valorizzazione di vitigni locali, in controtendenza con le richieste che scaturivano da un mercato sempre più globalizzato". Otello Renzi (presidente della sezione marchigiana dell'Associazione italiana sommelier) registra molta curiosità per i vini marchigiani, specie due del Piceno: "il Pecorino, per la sapidità, struttura ed estratto secco; il Passerina per la grande freschezza e il profumo vegetale". Mentre i visciolati del fabrianese e del Montefeltro stanno conquistando i popoli nordici.
Presso il padiglione della Regione Marche al Vinitaly di Verona si vincono weekend partecipando al concorso 'Stappa e vinci la tua vacanza da sogno nelle Marche'. Si preme un tasto, il tappo di una bottiglia che racchiude uno schermo, e si vede in diretta la località di soggiorno che ci si è aggiudicati. I primi soggiorni sono stati vinti da Marco Benvenuti di Romazzo (weekend ad Ascoli Piceno), Stella Santi di Lomellina (a Recanati), Loris Calderan di Thiene (a Monterubbiano), e Alfio Piccimi di Signa (a Numana). Lo stand propone poi tutta la gamma dei vini locali.