D'Onofrio, illegali le ronde della Lega

D'Onofrio, illegali le ronde della Lega

Ha promosso "passeggiate di cittadini 'armati' soltanto di telefonini

demanda solo al sindaco la possibilità di avvalersi, d'intesa con il prefetto, di associazioni di cittadini in possesso di requisiti specifici". Lo ha ribadito il prefetto di Ancona Giovanni D'Onofrio, confermando di aver chiesto al questore di segnalare alla procura della Repubblica "ogni episodio che esuli dalla previsione normativa".
"Sarebbe gravissimo - ha sottolineato D'Onofrio - se a non rispettare la legge fosse proprio il prefetto". Ad Ancona la questione si è posta dopo l'iniziativa della Lega Nord, che ha promosso "passeggiate di cittadini 'armati' soltanto di telefonini - così insiste anche oggi il coordinatore locale Sandro Zaffiri - lungo corso Carlo Alberto e zone limitrofe".
Per la Lega si tratterebbe di "attività di volontariato, ad esclusivo interesse della collettività". Ma il prefetto ricorda che iniziative del genere si collocano fuori dalle previsioni normative, e mettono a rischio l'ordine pubblico e la stessa incolumità di chi prende parte alle 'ronde', tanto più in quanto politicizzate.