Si prevede che entro il 30 settembre 2009 sia operativo il collegamento ferroviario
per la realizzazione del terminal di trasporto combinato nell’area dell’ex scalo Mariotti e del completamento del collegamento ferroviario alla nuova darsena del porto di Ancona.
L’approvazione del documento da parte della Giunta segue a quella da parte del Comitato portuale che ha espresso il suo parere favorevole all’unanimità.
Il protocollo, che dovrà ora essere sottoscritto ufficialmente tra le parti, prevede che entro il 30 settembre 2009 sia operativo il collegamento ferroviario tra la nuova darsena portuale di Ancona e la rete nazionale, almeno su un binario. Successivamente saranno recuperate le aree dell'ex Scalo Marotti e del Dopolavoro ferroviario per realizzare un terminal adibito al trasporto pubblico combinato delle merci che transitano nello scalo dorico.
All’intesa si è giunti a seguito dei numerosi incontri che l'assessore regionale alla Viabilità, Lidio Rocchi, ha avuto con i referenti degli enti interessati al rilancio della struttura portuale di Ancona. “La Regione – dichiara Rocchi – ha da tempo avviato una serie di iniziative di riorganizzazione e miglioramento dei nodi intermodali porto di Ancona, interporto di Jesi e aeroporto delle Marche. L'intesa accelera definitivamente la realizzazione del collegamento, strategico e indispensabile, che tutta la comunità regionale attende da troppo tempo. Si realizza così un’operazione finalizzata sia all’implementazione del trasporto ferroviario delle merci da e per il porto di Ancona, sia alla riduzione della congestione stradale che allo sviluppo dell’integrazione delle modalità marittima e ferroviaria, coerentemente con la politica europea e nazionale dei trasporti. A tale scopo la Regione ha previsto appositi investimenti con i fondi Fesr 2007-2013, che ora vengono messi a disposizione per rilanciare lo scalo del capoluogo regionale”.
La realizzazione del raccordo ferroviario, tra la nuova darsena e la rete ferroviaria nazionale, rientra nel Programma innovativo urbano del Protocollo tra ministero Infrastrutture, Regione Marche, Comune di Ancona, Ferrovie dello Stato, Rfi e Autorità portuale. Sono previsti 9,2 milioni di euro per la realizzazione degli impianti (appalti a cura dell'Autorità portuale) e 3,5 milioni di investimenti ferroviari da parte di Rfi. L'Autorità portuale sta ultimando i propri interventi, mentre Rfi non ha ancora avviato le procedure di competenza, a seguito del ‘mancato trasferimento dei fondi governativi’. In base all'Accordo ora raggiunto, la Regione Marche e l'Autorità portuale sono disponibili a finanziare la parte del raccordo ferroviario di competenza Rfi, in modo da rendere operativa l'infrastruttura di trasporto. L'intesa prevede che la Regione assegni un finanziamento di 5 milioni di euro per ristrutturare parte dell'area ex Mariotti e del Dopolavoro ferroviario (80 per cento dell'importo) e per completare il collegamento ferroviario della nuova darsena (50 per cento del costo). L'Autorità portuale cofinanzierà gli stessi interventi con quote del 20 e del 50 per cento. Predisporrà anche il progetto preliminare (entro 60 giorni dalla firma dell'intesa) e curerà gli appalti approvati dalla Regione (entro 60 giorni dal consenso). Rfi garantirà il nuovo collegamento entro il 30 settembre 2009, almeno su un binario, nell'attesa della completa realizzazione dell'intervento, destinato a movimentare tutto il traffico ferroviario originato dal porto commerciale. Gli impianti sportivi del Dopolavoro FFSS verranno delocalizzati in un'altra area già individuata dal Comune di Ancona e gradita dall'associazione ricreativa.