La coppia si faceva inviare somme, tramite vaglia, dai 200 ai 2.000 euro ogni volta
coppia - lui di 57 anni, lei di 58 -, residente nella frazione di Carrara, responsabili di decine di truffe ai danni di anziani, soli o vedovi. Attraverso annunci pubblicati su periodici nazionali, la donna aveva stretto rapporti di amicizia con persone dai 60 agli 80 anni, a cui era riuscita a spillare soldi tramite vaglia postali. L'operazione è scattata con la denuncia presentata da un novantenne di Salerno: era andato a Bologna per incontrare la donna, ma al suo posto aveva trovato il complice, che lo aveva narcotizzato facendogli bere del latte con sonnifero e poi lo aveva derubato di 2.500 euro e del cellulare.
La polizia ha scoperto un vasto giro di truffe: la coppia fanese si faceva inviare somme dai 200 ai 2.000 euro ogni volta, con la scusa di pagare le spese per la riparazione dell'auto della donna, in modo da potere poi concretizzare un incontro con la vittima, di volta in volta individuata in diverse città italiane. L'uomo si trova ora nel carcere di Villa Fastiggi, la donna è agli arresti domiciliari: lui dovrà rispondere di rapina aggravata e truffa, lei di concorso in rapina e truffa.