Sabato un convegno con mons. Gestori e il presidente nazionale, Franco Belluigi
marzo alle ore 9, all'Auditorium comunale di via De Gasperi. Di fronte al continuo aumento delle richieste l’associazione si interroga sulle risposte da dare.
L'Avulss di San Benedetto in collaborazione con il Centro servizi per il volontariato (Csv) organizza il convegno “Sociale e volontariato, quale futuro?”, che si terrà sabato 14 marzo alle ore 9, all' Auditorium comunale di via De Gasperi. L’associazione cittadina festeggia il 25° anno di attività e per proseguire l'impegno con rinnovato entusiasmo, risvegliare gli animi sopiti degli adulti e coinvolgere i giovani, ha sentito il bisogno di un incontro in cui fare il punto della situazione e sensibilizzare le persone al volontariato.
I volontari dell’Avulss prestano il loro servizio negli ospedali e nelle case di riposo del territorio, offrendo compagnia e sostegno ai degenti e agli ospiti di queste strutture. Negli ultimi tempi arrivano richieste anche dalle case di cura private e non è facile rispondere a tutti perché le forze sono limitate. “Percorrendo il cammino sinodale insieme al nostro vescovo, monsignor Gervasio Gestori – racconta Giovanna Guidotti, volontaria dell’associazione - abbiamo analizzato le varie realtà caritative della nostra diocesi. Sono emerse cose buone, che ci rallegrano e lacune che ci sollecitano a cercare soluzioni”.
Dopo il saluto delle autorità interverranno all’incontro monsignor Gervasio Gestori, vescovo di San Benedetto, Franco Belluigi, presidente nazionale Avulss, Sabatino Di Serafino, presidente Avulss di San Benedetto, Mauro Coppa, psicoterapeuta, il diacono Umberto Silenzi, direttore della Caritas diocesana, Margherita Sorge, presidente della Croce rossa sanbenedettese, Roberto Di Felice, direttore di “Casa Lella”, struttura di accoglienza per adolescenti e Stefano Pardi, presidente della sezione locale dell’Associazione medici cattolici italiani (Amci).