Basso il peso degli stranieri (il 5,6%), cresce il numero di anziani (21,8%)
conferma Fano terza città delle Marche per numero di residenti con 30.237 uomini (il 48,6% della popolazione) e 31.962 donne (il 51,4%). Di questi 13.535 sono anziani (dai 65 ai 100 anni), e rappresentano il 21,8% del totale. Gli ultracentenari sono invece 12 di cui 9 donne e tre uomini. Secondo i dati elaborati dalla CNA, gli stranieri residenti nel Comune di Fano, e dunque con regolare permesso di soggiorno, sono complessivamente 3.666 (pari al 5,6%).
Rispetto al gennaio dello scorso anno, ci sono 455 abitanti in più (lo 0,7%) che conferma un trend crescente negli ultimi anni. Ma il dato sbalorditivo è quello relativo al 2002 quando c’erano 57.476 abitanti: ad oggi dunque il balzo è stato dell’8% in più.
In questo territorio operano 5.914 imprese di cui 2.181 artigiane. Attività che cominciano a fare i conti con una crisi drammatica che non risparmia niente e nessuno. Nautica, meccanica, servizi, confezioni. Tutti risentono indistintamente del calo dei consumi e molti si trovano ora senza un posto di lavoro.
Per discutere di questo e altri problemi legati a popolazione, territorio e crisi, la CNA ha indetto per domani, MERCOLEDI’ 4 MARZO alle ore 21 la sua assemblea congressuale che si terrà con inizio alle ore 21 alla Cooperativa Tre Ponti in via Chiaruccia, 16.
La riunione sarà introdotta dal saluto del presidente uscente della CNA fanese, Davide Luigi Gattoni e dalla relazione del responsabile dell’ambito territoriale, Luigi Colombaretti.
Dopo le conclusioni del responsabile provinciale dell’area risorse, Fabrizio Oliva, si procederà all’elezione dei nuovi organismi di sezione.