Energie pulite, crescono i Comuni virtuosi

Energie pulite, crescono i Comuni virtuosi

Legambiente: "Bisogna continuare a investire sul risparmio e sulle rinnovabili"

italiani delle fonti rinnovabili (2.801 in più rispetto al 2008, e addirittura 4.729 in più rispetto al 2007) esaminati nell'omonimo dossier di Legambiente, si distingono infatti, Apiro, Fratte Rosa, Grottazzolina, Monsampolo del Tronto, Offida, Ussita, Montecalvo in foglia  - new entry in geotermia. Una menzione a parte merita San Benedetto del Tronto, unico tra i comuni più grandi a brillare nei primi gradini della classifica del solare termico nell'edilizia comunale (6° posto). Ma c'è spazio anche per Osimo (An) inserito nella lista dei comuni per il teleriscaldamento da fonte fossile.
Nelle classifiche che mostrano la diffusione delle diverse fonti alternative (solare termico e fotovoltaico, eolico, idroelettrico, geotermico e “vere” biomasse) nei comuni italiani, ad emergere per risultati ed esperienze innovative sono proprio le realtà con meno di 5.000 abitanti: una tendenza nazionale, quest'ultima, che si rispecchia anche tra i comuni marchigiani considerati. I dati elaborati da Legambiente, sono stati ottenuti attraverso un questionario rivolto ai Comuni e incrociando le risposte con studi e rapporti di Gse, Enea, Fiper, Anev oltre che di Regioni, Enti Locali e aziende.
La quarta edizione del Rapporto ambientalista, presentata oggi a Roma, fotografa quindi una realtà in continua crescita sia in termini di numeri che di buone pratiche locali.
“Anche le Marche – commenta Luigino Quarchioni, Presidente Legambiente Marche - continuano a crescere nelle rinnovabili. In particolare nei piccoli comuni. I dati positivi possono essere letti sia sotto l’aspetto ambientale che quello economico e occupazionale. Infatti proprio in periodi ‘difficili’  come questi,  bisogna continuare  a investire sul risparmio e sulle rinnovabili sostenendo e stimolando nuova ricerca, come previsto dal PEAR  e come sta già facendo il mondo più avanzato. E' una scelta strategica, non più rinviabile, per generare nuove economie, posti di lavoro, sostenibilità e sicuramente più fiducia, ingrediente essenziale oggi per la nostra comunità. Senza perdere tempo ed attardarci in vecchie ricette come la costruzione di  nuove grandi centrali o la sciagurata volontà del governo di puntare sul nucleare che renderebbero le nostre Marche più legate a fonti vulnerabili, più inquinate e sicuramente meno competitive e attraenti”.
Ma vediamo in dettaglio come sono distribuite le fonti rinnovabili nei comuni della nostra regione: presenti nell'utilizzo del solare termico, del fotovolatico, dell'idroelettrico, delle biomasse, geotermia, teleriscaldamento, l'assenza di comuni marchigiani si fa sentire sul fronte dell'eolico.    

Dossier Comuni Rinnovabili 2008
SOLARE TERMICO :
Fratte Rosa (PU) è classificata 216^ con 48,35 mq/1000ab
Isola del Piano (PU) è classificata 230^ con 45,18 mq/1000ab
Acquacanina (MC) è classificata 239^ con  43,16 mq/1000ab


SOLARE TERMICO NELL'EDILIZIA COMUNALE:
San Benedetto del Tronto(AP) è classificata 6ˆ con 500 mq
Jesi (AN) è classificata 30ˆ con 166 mq
Belvedere Ostrense (AN) è classificata 60^ con 78 mq


SOLARE FOTOVOLTAICO:
Monsampolo del Tronto (AP) è classificata 26^ con 259,04 kw/1000ab (1034,88 kw)
Offida(AP) è classificata 33^ con 229  kw/1000ab  (1221,01 kw)
Montecalvo in Foglia(PU) è classificata 107^ con 90,70 kw/1000ab (214,32 kw)


SOLARE FOTOVOLTAICO NELL'EDILIZIA COMUNALE:
Grottazzolina (AP) è classificata 49^ con 57,68 kw
Maiolati Spontini (AN) è classificata 83^ con 38 kw
Urbania (PU) è classificata 93^ con 34 kw


IDROELETTRICO (impianti <3 MW)
Ussita (MC) è classificata 15ˆ con 3,16  mw
Visso (MC) è classificata 72^ con 2,26 mw
Monte San Martino (MC) è classificato 92^ con 2 mw


I COMUNI DELLA GEOTERMIA
Montecalvo in Foglia (PU) è classificato 52^ con 0,02 mw


IMPIANTI A BIOMASSE NEI COMUNI ITALIANI
Offida (AP) è classificata 38^ con 5,5 mw
Apiro(MC) è classificato 66^ con 1,2 mw
Tolentino (MC) è classificato  99^ con 0,6 mw

TELERISCALDAMENTO DA BIOMASSA
Apiro (MC) è classificato 42^ con 1200000 kwh/a

TELERISCALDAMENTO DA FONTE FOSSILE
Osimo  (AN)