Gli agricoltori marchigiani protestano a Roma

Gli agricoltori marchigiani protestano a Roma

Il mancato rifianziamento del Fondo di Solidarietà tra le impellenze del sit-in

oggi giovedì 26 febbraio in Piazza Montecitorio davanti alla Camera dei deputati per protestare contro “la completa disattenzione verso i gravissimi problemi delle imprese agricole, comprese quella della nostra regione” annuncia il Presidente della Cia Marche Nevio Lavagnoli in partenza per la capitale nei pullman che trasporteranno a Roma gli agricoltori marchigiani.
La stessa Cia Marche a sostegno ed in preparazione del sit in che si svolgerà a Roma a partire dalle 14 e che si prevede radunerà un miglio di partecipanti nel complesso ne aveva già realizzato uno ad Ancona nei giorni scorsi alla Fiera della Pesca distribuendo volantini e sensibilizzando l’opinione pubblica sulle numerose questioni “che stanno investendo il primo settore azzerandone, anche nelle Marche, le pur numerose potenzialità. Specie in tempi di crisi pronunciata come quelli che stiamo vivendo attualmente la disattenzione del governo è assolutamente inconcepibile. Non solo, le difficoltà economiche attraversate presuppongono che gli stessi enti istituzionali - come l’Agea a livello nazionale ma anche la stessa Regione Marche -  possano sostenere l’agricoltura snellendo procedure e passaggi burocratici che così funzionanti  complicano molto l’attività degli stessi operatori ” conferma ancora Lavagnoli il quale conclude sottolineando come costi produttivi alle stelle, oneri contribuitivi e burocratici sempre più opprimenti e soprattutto il mancato rifinanziamento del Fondo di Solidarietà stiano designando questa crisi come “la peggiore vissuta dall’agricoltura negli ultimi trent’anni”.