Secondo la Procura episodi volti a ottenere i soldi della pensione di due donne
dicembre scorsi in un appartamento di Maltignano, dove vivono una donna di 70 anni e la figlia di 43. I due, entrambi sessantenni, conviventi in un appartamento nella stessa palazzina dove divamparono gli incendi, sono comparsi stamani davanti al gip del Tribunale di Ascoli Annalisa Gianfelice per l'interrogatorio di garanzia al termine del quale sono stati ricondotti in carcere. Nei prossimi giorni il loro legale, l'avvocato Felice Franchi, presenterà istanza di scarcerazione. Intanto si è appreso che entrambi sono accusati di estorsione e incendi; la donna deve rispondere anche di lesioni, per aver colpito con un pugno al viso, al culmine di una lite, la più anziana delle due donne, madre e figlia, a cui i due avrebbero anche incendiato l'appartamento. Secondo la Procura di Ascoli si sarebbe trattato di episodi volti a ottenere dalle due donne i soldi della pensione. Un'estorsione che sarebbe andata avanti per tutto il 2008, anche se i due arrestati negano con decisione.
