Tavullia, boom demografico nella terra di ValeRossi

Tavullia, boom demografico nella terra di ValeRossi

In due anni si è passati da 6.336 residenti del 2006 a 6.725 del 2008

continua a crescere più che negli altri territori della provincia portando il totale degli abitanti a quasi 30mila (più esattamente 29.547 unità).
Lo dimostrano anche gli ultimissimi dati Istat sulla crescita delle popolazione residente.
In due anni ad esempio a Tavullia si è passati da 6.336 residenti del 2006 a 6.725 del 2008 fino ai 7.180 attuali (dati 2008). Nel paese di Valentino Rossi la crescita di popolazione è stata dunque in un solo anno del 6,8% ed in due di più dell’11%. Un vero e proprio boom difficilmente imputabile alla sola popolarità raggiunta da Tavullia grazie all’illustre concittadino. Il territorio di quel comune è infatti diventato un altro naturale bacino di espansione (anche nella zona di San Germano), dopo la saturazione delle aree dei comuni limitrofi ed in particolare di Sant’Angelo in Lizzola (con le sempre più popolosa Montecchio) e Montelabbate (con Osteria Nuova in lieve crescita). Il Comune con più abitanti del comprensorio di Pian del Bruscolo è Sant’Angelo in Lizzola con ben 8.392 abitanti, la maggior parte dei quali come detto gravita su Montecchio. Seguono Tavullia, Montelabbate, con 6.270 abitanti, Colbordolo che con le popolose Bottega e Morciola arriva a 6.059 residenti ed infine Monteciccardo con 1.646 abitanti. In tutti i comuni (a parte Monteciccardo), gli uomini sono più delle donne. Un dato quest’ultimo che viene falsato dalla presenza di parecchi immigrati (per lo più maschi), che hanno trovato impiego nelle imprese della zona. Il dato relativo alla popolazione straniera dice che gli stranieri residenti nell’area sono complessivamente 2.956 (il 10% sulla popolazione totale). La palma del comune con più immigrati spetta a Sant’Angelo in Lizzola con 779 abitanti. Seguono Colbordolo con 774, Tavullia con 682, Montelabbate con 619, Monteciccardo con 102. In un territorio a così alto incremento demografico operano circa 3.000 imprese e con i più importanti marchi della provincia (Scavolini, Berloni, Febal), concentrati nel raggio di pochi chilometri. Nel dettaglio si contano 764 imprese nel Comune di Sant’Angelo in Lizzola, 665 a Montelabbate, 625 a Colbordolo, 606 a Tavullia e 133 a Monteccicardo. Anche qui, come in altre zone della provincia, si registrano difficoltà a causa della situazione economica.
Per discutere dei problemi relativi ad un territorio dove cresce la popolazione e con esso la richiesta di servizi da parte di cittadini e imprese, si terrà LUNEDI’ 23 FEBBRAIO alle ore 21 l’assemblea congressuale della CNA, nei locali dell’associazione in via Paganini 21. Alla riunione sarà presente il responsabile dell’area territoriale della CNA, Antonio Bianchini ed il responsabile dell’ambito risorse dell’associazione, Fabrizio Oliva. Parteciperanno tra gli altri Guido Formica, sindaco di Sant’Angelo in Lizzola e Federico Goffi, sindaco di Monteciccardo.