Asur: «Quasi certamente non si tratta di malattia, ma di probabile infezione latente»
Una nota fa sapere che "sono stati sottoposti allo screening con intradermoreazione di Mantoux i familiari, gli studenti e i docenti della classe, oltre al personale sanitario che ha gestito il caso. Sulla quasi totalità dei test già letti solo uno è risultato positivo alla Mantoux".
Sono stati condotti ulteriori accertamenti diagnostici e, sottolinea la Zona Asur, "quasi certamente non si tratta di malattia, ma di probabile infezione latente, non necessariamente collegata al primo caso notificato". Per tranquillizzare ragazzi e genitori, il Servizio Igiene e Sanità pubblica e il dirigente scolastico del liceo hanno indetto un incontro per mercoledì prossimo. Fra dieci-dodici settimane il test verrà nuovamente fatto a tutti. Nel frattempo sarà determinante la collaborazione fra Servizi di prevenzione, medici di medicina generale, pediatri, reparti ospedalieri. La sorveglianza è indispensabile per stabilire le caratteristiche di contagiosità, ricercare la possibile fonte di contagio e identificare eventuali casi secondari per impedire la diffusione dell'infezione.