Osimo, giovane tunisina ritrovata semicarbonizzata

Osimo, giovane tunisina ritrovata semicarbonizzata

Il ritrovamento del corpo, in un casolare ex allevamento di polli, a poca distanza dall'abitazione

con il corpo in parte bruciato. Si chiamava Henda Cheikh Zegnani, era nata a Mazara del Vallo (Trapani) e viveva da qualche tempo a Osimo con i genitori e i fratelli, con un regolare permesso di soggiorno. Ieri non era rientrata a casa, tanto che verso le 21 i familiari avevano dato l'allarme ai carabinieri, preoccupati per quell'assenza insolita. Questo pomeriggio il ritrovamento del corpo, in un casolare ex allevamento di polli, a poca distanza dall'abitazione della nordafricana, in via Milani.
Stando a quanto si è appreso, la giovane era riversa a terra, vestita, senza segni apparenti di violenze esterne, salvo le bruciature. Sul posto sono accorsi i carabinieri della locale Compagnia e del Nucleo investigativo di Ancona, diretto dal col. Luciano Ricciardi, e il sostituto procuratore della Repubblica di Ancona Irene Bilotta, che coordina le indagini. Una prima ricognizione cadaverica verrà condotta dal medico legale, poi sarà l'autopsia a chiarire le cause del decesso.
In base ai primi elementi raccolti, la ragazza (che non aveva un lavoro fisso) conduceva una vita normale, e non era nota alle forze di polizia.