In manette uno studente, terzino in una squadra di calcio, e un rugbista di C1 con la fidanzata
condotte dalla Squadra mobile di Pesaro Urbino, che nei giorni scorsi ha arrestato per spaccio un terzino diciassettenne, trovato in possesso di mezzo chilogrammo di hascisc, e un rugbista di 21 anni, bloccato insieme alla fidanzata con un kg della stessa sostanza. In due distinte operazioni condotte a Pesaro, gli agenti della Mobile, diretti da Andrea Massimo Zeloni, hanno arrestato uno studente del posto, tesserato come terzino con una squadra di calcio in Romagna, che nascondeva nel giubbotto cinque panetti di hascisc, per un totale di 500 grammi. Con lui sono stati identificati due studenti di 18 anni, anche loro calciatori in una squadra marchigiana (terzino e centravanti), segnalati alla Prefettura come assuntori di droga.
Sempre a Pesaro, sono finiti in manette R. G., 21 anni, rugbista in una squadra regionale di C1, e la fidanzata ventenne, G. D., come lui operaia e incensurata. Con loro avevano dieci tavolette di hascisc per un kg complessivo, e nelle rispettive abitazioni gli investigatori hanno sequestrato un altro etto di sostanza stupefacente fra marijuana e hascisc. La Polizia segnalerà al Coni la posizione degli atleti arrestati, per eventuali provvedimenti della giustizia sportiva.
