Risparmio energetico, tornano gli sgravi

Risparmio energetico, tornano gli sgravi

Nella misura del 55% degli interventi. Si salvano più di mille domande presentate nel Pesarese

di fiducia il Senato nei giorni scorsi ha definitivamente approvato il  Dl 185, (Decreto anti-crisi contenente misure a sostegno delle famiglie e delle imprese), nel quale è contenuto il ripristino degli sgravi nella misura del 55% per tali interventi. Sono così salve le oltre 1.000 domande presentate in provincia di Pesaro e Urbino per ottenere le agevolazioni previste dalla legge presentate a tutto il 31 dicembre 2008.
“Una buona notizia ed un respiro di sollievo - dice Fausto Baldarelli, responsabile di CNA costruzioni - per molti cittadini e anche per le oltre 6.000 imprese della provincia (sommando quelle dell’edilizia e dell’impiantistica), che operano nel campo delle ristrutturazioni”.
“Dopo le proteste delle associazioni imprenditoriali, CNA in testa, il Governo - dice Baldarelli - ha fatto una sostanziale marcia indietro rispetto al testo originario del provvedimento eliminando i tetti di spesa e l'applicazione retroattiva alle spese del 2008. Le uniche novità sono l'allungamento, a partire dal 1° gennaio 2009, a 5 anni del periodo di detrazione e l'obbligo di inviare la comunicazione dell’intervento non più all'Enea, ma all’Agenzia delle entrate.
Il nuovo comma 6 del DL 185 (già allegato alla mail del 15/1) prevede infatti che, per le spese sostenute nei periodi d’imposta successivi al 31 dicembre 2008, i contribuenti interessati alle detrazioni debbano inviare apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate, nei termini e secondo le modalità previsti con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate da emanare entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto anticrisi (presumibilmente entro il 27 marzo).

Ma vediamo quali sono le tipologie di intervento ammesse e quanto i tetti di spesa:

- Per la riqualificazione energetica degli  edifici
Tetto di spesa pari 181.818 euro, sconto massimo con detrazioni 100.000 euro.

- Interventi su edifici esistenti, parti di edifici  esistenti o unità immobiliari, riguardanti strutture opache verticali, strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti), finestre comprensive  di infissi
Tetto di spesa 109 mila euro, sconto massimo 60 mila euro

- Installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda  per usi domestici o industriali
Tetto massimo 109mila  euro, sconto 60 mila.

Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti  dotati di caldaie a condensazione
Tetto massimo 54.545 euro, sconto 30.000 euro.