Poste, i dipendenti ascolani non saranno trasferiti

Poste, i dipendenti ascolani non saranno trasferiti

Il sistema di video codifica consentirà a quasi tutti i lavoratori del CPO di restare in sede

Bugiardini, responsabile Risorse umane regionale  centro-nord delle Poste Italiane SpA, sede di Bologna, il sindaco Piero Celani, che si era fatto  carico con i rappresentanti  sindacali dei lavoratori di trovare una soluzione alla vicenda, ha ottenuto ampie garanzie sul futuro dei dipendenti del Centro Postale Operativo di Ascoli.
“L’Amministrazione Comunale – ha ricordato il sindaco Celani – da tempo segue le vicende legate al  Centro Postale Operativo di Ascoli Piceno le cui attuali lavorazioni dovevano essere trasferite ad Ancona e con esse anche numerosi dipendenti.
Per questo abbiamo chiesto a Poste Italiane un sereno confronto sulle strategie legate ai servizi postali sul territorio perché il ridimensionamento del CPO di Ascoli Piceno con lo spostamento delle lavorazioni  al CMP di Ancona avrebbe aperto un nuovo scenario che non rasserenava certamente i  lavoratori interessati e le loro famiglie”.
Ieri, come detto, l’incontro Alessandro Bugiardini.
“E’ stato un incontro molto proficuo – ha proseguito il primo cittadino ascolano – che ha permesso un sereno esame della vicenda. Il dr. Bugiardini si è dimostrato molto  sensibile e disponibile alla ricerca di una soluzione che, infine, è stata trovata”.
Ad Ascoli, infatti, verrà posto  il sistema di video codifica il che consentirà a quasi tutti i dipendenti del CPO ascolano di restare in sede anziché doversi trasferire ad Ancona.
“In questo difficile momento di crisi economica – sottolinea il sindaco Piero Celani – il trasferimento di lavoratori ad Ancona sarebbe stato un ulteriore colpo al mondo del lavoro  locale. Eppure, dai dati in mio  possesso, sapevo che il CPO di Ascoli aveva, dalla sua, costi bassissimi, massima efficienza, ottima qualità e nessun ricorso a straordinari. Tutte motivazioni che sono state utili nell’incontro che ho avuto con il responsabile RUC.N. delle Poste  Italiane di Bologna e con lui trovare una soluzione positiva a questa vicenda”.
Alessandro Bugiardini si è inoltre impegnato ad incontrare nei prossimi giorni le Organizzazioni Sindacali per concordare un comune percorso per giungere alla soluzione della vicenda.