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Crisi, 10 milioni a sostegno delle famiglie marchigiane
Fra le misure adottate, anche un incentivo pari a tre milioni di euro per contratti di solidarietà
crisi economica internazionale è definita. Fra le misure adottate, anche un incentivo pari a tre milioni di euro per contratti di solidarietà. Il governatore Gian Mario Spacca ha incontro Cgil, Cisl e Uil con gli assessori al bilancio Pietro Marcolini, al lavoro Fabio Badiali, alla formazione Stefania Benatti, alla sanità Almerino Mezzolani e ai servizi sociali Marco Amagliani. Sono stati definiti i criteri generali per l'assegnazione dei cinque milioni del Fondo di solidarietà sociale previsti dal bilancio e degli altri cinque milioni reperiti dal Fas (Fondo aree sottoutilizzate). Quattro le misure concordate. Tre milioni serviranno ad attivare contratti di solidarietà per garantire i posti di lavoro attraverso una riduzione incentivata dell'orario; due milioni andranno a contributi alle famiglie con lavoratori licenziati, in mobilità e in cassa integrazione (e reddito Isee). Altri 3,5 milioni di euro saranno assegnati a famiglie con disabili e con una caduta di reddito provocata dalla situazione economica (reddito sempre calcolato in base all'indice Isee). Gli ultimi 1,5 milioni di euro saranno destinati ai Comuni per le politiche sociali mirate, con priorità per i minori non accompagnati, la non autosufficienza e l'assistenza domiciliare.
