Ruba una tuta, poi si pente e torna a pagare

Ruba una tuta, poi si pente e torna a pagare

Gli agenti della Sezione Antirapine della Squadra Mobile avevano identificato il giovane

E' accaduto ad Ascoli Piceno, in un negozio di articoli sportivi dove era stato denunciato il furto di una tuta. La titolare, per agevolare le indagini, aveva consegnato i filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza. Nelle riprese si vedeva un ragazzo che, con la scusa di provare una tuta ginnica, si era infilato nel camerino, uscendone poi con il pezzo di sopra nascosto sotto il giubbotto e lasciando appesi i pantaloni. Gli agenti della Sezione Antirapine della Squadra Mobile sono riusciti a identificare il ladruncolo, un ventiquattrenne incensurato di Castel di Lama.
Il ragazzo ha ammesso subito le sue responsabilità e riconsegnato ai poliziotti il capo d'abbigliamento. Il ventiquattrenne è poi tornato nel negozio e, dopo aver chiesto scusa per il suo gesto, ha reso i 30 euro, corrispettivo della merce rubata. La proprietaria ha deciso di ritirare la querela, e consegnato in Questura anche i pantaloni della tuta. Con l'autorizzazione della Procura, i poliziotti hanno così riportato la tuta, completa anche dei pantaloni, al ladro pentito, nel frattempo diventato il legittimo proprietario.