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Polizia Postale: attenzione alle truffe sul sito eBay
Gli agenti maceratesi invitano a diffidare di chi offre la vendita di autovetture a prezzi sospetti
Con questo sistema nel 2008 sono stati truffati complessivamente circa 20.000 euro e con il nuovo anno sono arrivate nuove denunce da ignari cittadini che hanno versato il denaro senza avere l'auto. L'ultima è stata presentata da un albanese, che ha effettuato più versamenti per un totale di 6.300 euro con il canale di trasferimento di denaro Moneygram, per acquistare una Bmw 320 tramite il sito di aste on line, ma poi mai arrivata. In questo caso, il venditore risultava residente in Italia, ma spesso i sedicenti venditori sostengono di trovarsi all'estero mentre l'auto, in Italia, viene messa in vendita su eBay per motivi di tempo. La polizia postale maceratese invita a diffidare di chi offre la vendita di autovetture, o di qualunque altro bene, a prezzi che possano destare sospetti, specie da parte chi si trova all'estero e utilizza siti italiani.
La vendita di prodotti via internet è disciplinata dalla legge n. 185 del 1999, che sancisce il diritto di recesso. Ed è comunque importantissimo usare metodi di pagamento "rintracciabili": bonifico bancario, carta di credito, conto corrente postale e contrassegno, ma anche pagamenti con deposito a garanzia. Non offrono invece standard di sicurezza adeguati all'e-commerce le carte prepagate, i servizi di trasferimento Werstern Union o Moneygram e l'invio di denaro per posta.