Sturani, sono sconcertato non mi dimetto

Sturani, sono sconcertato non mi dimetto

Nessun 'tesoretto' nei miei conti, semmai, qualche esposizione bancaria

Così il sindaco di Ancona Fabio Sturani (Pd), in una conferenza stampa convocata all'ultimo momento per chiarire la sua posizione nella vicenda sulla vendita dell'area portuale Ccs che lo vede indagato per corruzione.
Sturani, che è apparso provato ma deciso, vestito informalmente con un pullover, e con accanto uno dei suoi legali, l'avv Roberto Gusmitta, ha esordito lamentando il fatto di non aver ricevuto ancora una copia della richiesta di archiviazione. Pertanto, "ringrazio la stampa - ha detto con ironia - per avermi notificato una decisione che la giustizia non mi ha ancora consentito di conoscere". "Per quanto posso capire - ha aggiunto - la Procura avrebbe concluso che non potrei essere sottoposto al processo perché il reato ipotizzato era prescritto fin dall'inizio delle indagini, ma poi il processo me lo ha fatto lo stesso, depositando una domanda di archiviazione che, dalle indiscrezioni giornalistiche, sembrerebbe una richiesta di condanna".
"Sono davvero sconcertato - ha commentato - e mi domando se sia consentito a un pm, nel dichiarare di non poter andare avanti, esplicitare e far conoscere le sue valutazioni su un progetto di accusa incapace di giungere sul tavolo dei giudici". Quanto alle indagini patrimoniali sul suo conto, "gli esiti - ha rimarcato - li conosco solo per quanto riportato dalla stampa. Non c'é nessun 'tesoretto' nei miei conti, semmai, al contrario, c'é qualche esposizione bancaria su cui ci sono garanzie patrimoniali".
Sturani, una volta lette le carte, valuterà se rinunciare alla prescrizione. Intanto, pur riconoscendo che c'é un problema politico, ha ribadito che non si dimetterà: "Dovrei dimettermi per cosa?". Sull'operazione in sé, la vendita dell'area, il sindaco ha ribadito di non aver partecipato ad alcuna trattativa, e si è detto convinto che "é stata fatta un'operazione che è servita e serve alla città: da 10 anni usiamo l'area per lo stoccaggio dei rifiuti , e non c'é mai stato un reclamo o un problema. Quella dei rifiuti era ed è un'emergenza".
Sturani ha quindi ribattuto punto per punto alle "inaccettabili ipotesi accusatorie frutto di un teorema che è nato già morto perché riferito a situazioni che comunque sarebbero risultate già ampiamente prescritte nel momento stesso in cui mi è stato rivolto l'invito a comparire". Il reato continuato che gli veniva contestato, dal 2001 al 2006, "evidentemente - ha argomentato - non è stato accertato". E "sarà forse un caso, ma tutta la vicenda dell'area Ccs ha preso avvio in sede giudiziaria con l'indagine della Corte dei conti, e si chiude ora con un'altra indagine patrimoniale. E' evidente che si vuole offuscare il vuoto esistente sul piano delle responsabilità legali con l'affastellarsi di un accumulo di numeri". Comunque, ha assicurato, "voglio analizzare punto per punto i risultati degli accertamenti contabili, e sono sicuro di poter dimostrare nel dettaglio la correttezza e la trasparenza di tutti i miei movimenti patrimoniali".
E ancora: "Abbiamo presentato ben tre memorie, l'ultima il 29 dicembre. Non si può tenere bloccata una città".
Entrando nel merito, Sturani ha ricordato che il gruppo Rossi (Alberto Rossi, ex titolare della Ccs e del terreno, che secondo l'accusa Sturani avrebbe favorito in cambio di finanziamenti elettorali) "nel 2001 ha fatto un versamento di 14 milioni e 900 mila lire per la mia campagna eletorale su 108 milioni di lire di budget, e il finanziamento è stato dichiarato nei loro bilanci". Circa i suoi rapporti di lavoro con la Servizi Assicurativi, riconducibile a Rossi, il sindaco ha spiegato che all'epoca, nel luglio del 2000, subito dopo il rimpasto fatto dall'allora sindaco Renato Galeazzi, "avevo pensato di garantirmi un futuro non solo come amministratore. La cooperativa dov'ero impiegato era fallita, e io ero in lista di mobilità. Insomma, ho pensato al futuro in un momento d'incertezza". La crociera ai Caraibi con Rossi, infine, "forse un'ingenuità: lui aveva vinto nella sua categoria la regata oceanica, e la sua imbarcazione era ferma da quelle parti. Sono stato suo ospite 5-6 giorni".