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Falconara, ex giunta Carletti sotto la lente della procura
Fissate al 19 marzo e al 21 aprile 2009 le prime udienze
di Falconara da parte dell'ex giunta Carletti, finite sotto la lente della procura presso la Corte dei conti delle Marche. Il 19 marzo il procedimento riguarderà la gestione del verde pubblico, mentre il 21 aprile al centro del dibattimento sarà l'indennità aggiuntiva assegnata al dirigente comunale Gianfranco Moschini. Lo si è appreso nel corso di un incontro con i giornalisti tenuto oggi ad Ancona dal pm contabile Alberto Avoli. Altre indagini condotte dalla Guardia di finanza - sui prezzi d'acquisto e vendita dell'hotel Marisa e sugli aggi praticati dalla società di riscossione tributi Esino Entrate - dovrebbero invece chiudersi a breve, prevedibilmente entro la prossima primavera.
Avoli ha inoltre aggiunto che conta di chiudere entro il 2009 il pacchetto delle varie inchieste avviate sull'operato dell'ex sindaco Giancarlo Carletti e della sua giunta, ai quali viene addebitata la responsabilità di un disavanzo calcolabile fra i 70 e i 100 milioni di euro. Intanto, il 19 marzo andranno a giudizio l'ex primo cittadino, un dirigente (Fantozzi) e due dipendenti comunali e della società Cam, che gestisce i servizi pubblici falconaresi (Strona e Rocchi); l'addebito nei loro confronti è la mancata, incompleta documentazione delle spese per il verde pubblico sostenute con delibere varate nel 2002; il danno erariale quantificato ammonta a circa 340.000 euro.
Il 21 aprile sarà la volta del dirigente Giancarlo Moschini e, ancora, dell'ex sindaco e di sette suoi assessori: Belfiore, Canonico, Cimarelli, Graziosi, Paolini, Petrucci e Terranova. All'esame del giudice l'indennità aggiuntiva di 50.000 euro ricevuta da Moschini come ulteriore compenso nella sua veste di dirigente dell'area risorse, indennità che, secondo la procura, non avrebbe dovuto percepire.
