«Un bel regalo di Natale per l'economia del territorio. Sono grato al presidente Rossi»
nostro territorio ed il rilancio del turismo termale che può essere un buon traino anche per gli altri turismi della provincia di Ascoli Piceno». Il commento è di Giorgio Fiori, direttore della Confcommercio, che aggiunge di «essere alquanto soddisfatto del risultato conseguito poiché il turismo termale è l’unico in controtendenza, a non risentire cioè di crisi di domanda e che pertanto con le terme “liberate” si concretizza un importante presupposto a che Acquasanta possa avere prestissimo il suo polo termale, grazie anche al progetto di recupero e di trasformazione dell’ex vetreria in complesso termale».
«Sono dunque grato al presidente Massimo Rossi – aggiunge Fiori - perché nel lontano Gennaio 2005, in quel di Paggese, si prese un preciso impegno con i rappresentanti del locale Circolo ARCI e con noi della Confcommercio per tentare tutte le strade, anche quelle legali per recuperare e quindi gestire con sistemi diversi una risorsa turistica fondamentale come quella delle Terme, che dal 2 Febbraio 1930 era in mano di privati e che quindi, dopo i fasti del dopoguerra nei tempi più recenti non avevano effettuato alcun investimento ridimensionando in negativo le tante potenzialità del sito.
Per quanto ci riguarda – conclude il direttore della Confcommercio – attendevamo questo momento poiché una volta che saranno definiti i tempi tecnici inerenti alla riacquisizione da parte della Provincia della piscina e della grotta principale, potremo ritirare fuori dal cassetto le nostre progettualità, che saranno di stimolo a tanti imprenditori privati per creare nuove sinergie con la pubblica amministrazione, sia locale che provinciale, e per procedere così in tempi più stretti al recupero di una situazione di stasi durata troppi anni».