/Maestra aspetta un figlio dal prete, Tolentino in fermento
Maestra aspetta un figlio dal prete, Tolentino in fermento
Curia di Macerata: «Tenuti ad assumersi le rispettive responsabilità di fronte alla vita nascente»
dicono che il padre è il prete, il quale nel frattempo è partito per l'estero. Quanto basta perché la storia finisca prima o poi, ed è accaduto oggi, sulle cronache di alcuni quotidiani locali. Al centro di tutto c'è don Jaime Ramirez Chinchilla, formatosi nel seminario diocesano di Macerata, e ordinato prete nel 2001. A Tolentino ha collaborato con diverse parrocchie, fino ad approdare alla Santa Famiglia.
Curia: tenuti ad assumersi le rispettive responsabilità di fronte alla vita nascente «Rammarico e dispiacere per una situazione che tocca il vissuto delle persone coinvolte e la sensibilità dei fedeli e dell'opinione pubblica». Così un comunicato firmato 'Curia vescovile della Diocesi di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli, Treia', (e non personalmente dal vescovo mons. Claudio Giuliodori) commenta le indiscrezioni di stampa secondo cui una maestra di Tolentino sarebbe incinta del sacerdote colombiano don Jaime Ramirez Chinchilla, nella nota mai citato per nome. Il prete, si legge, «da tempo non presta più servizio in Diocesi e attualmente si trova all'estero. In questi casi le persone interessate sono tenute ad assumersi le rispettive responsabilità di fronte alla vita nascente, tenendo conto comunque del loro attuale stato di vita». Davanti a vicende umane «così delicate - prosegue la nota - si auspica che tutti possano mantenere, compresi i media, il dovuto rispetto e la necessaria discrezione. Non stupisce che notizie di questo genere procurino turbamento e sconcerto nella comunità cristiana e nella società, ma è proprio di fronte a fatti del genere, quando può apparire più evidente la fragilità umana, che come comunità cristiana siamo chiamati a rafforzare la nostra vita interiore, con la costante invocazione della misericordia divina e con una preghiera incessante e fiduciosa».