L'uomo si riprendeva col telefonino mentre si masturbava
cellulari, inviava il filmato porno a più utenze. Ma alla fine, M. D., 30 anni, disoccupato, residente in provincia di Bari, è stato scoperto e denunciato per molestie telefoniche dalla Squadra Mobile di Ancona.
L'uomo ha 'colpito' in varie città italiane, mietendo diverse vittime, soprattutto donne, che nel cuore della notte venivano ripetutamente molestate con squilli, telefonate mute e con l'invio del video, accompagnato, tra l'altro, da parole e frasi oscene.
Grazie a un paziente lavoro d'indagine, durato vari mesi, e partito dalla denuncia di un'anconetana, gli investigatori della sono riusciti a individuare l'autore delle telefonate, peraltro già noto per episodi analoghi. In casa di M. D., durante una perquisizione, sono stati rinvenuti due cellulari, da cui erano stati inviati i filmati. Le analisi sulla memoria di uno dei telefoni sequestrati ha permesso di recuperarne due, della durata di una decina di secondi, dove erano immortalate le performace del trentenne.