connesso all’operazione “Pastiera napoletana”, che vede impegnati oltre 150 militari, coadiuvati da 4 unità cinofile dello stesso Comando Provinciale di Ascoli Piceno e di quelle ulteriori di Ancona e Macerata.
Le attività sono state supportate anche dai mezzi aereonavali del Corpo, attraverso l’impiego coordinato degli elicotteri “NH 500” della Sezione Aerea di Pescara e delle motovedette del Reparto Aeronavale di Ancona, che hanno presidiato i punti strategici del territorio provinciale di Ascoli Piceno, con particolare riferimento alla fascia costiera del fermano.
Gli odierni interventi rappresentano l’epilogo della prima sostanziale fase dell’operazione “Pastiera napoletana”, una complessa attività di indagine di polizia giudiziaria avviata nel mese di aprile 2007 dal Nucleo di Polizia Tributaria di Ascoli Piceno e coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Fermo (AP) - dr.ssa Iolanda CHIMENTI - già caratterizzata di consistenti quantitativi di sostanze stupefacenti.
Il blitz di oggi si è sviluppato attraverso l’esecuzione, nei comprensori delle province di Ascoli Piceno, Macerata, Grosseto, Perugia e Napoli, di 36 ordinanze di custodia cautelare - di cui 21 in carcere e 15 agli arresti domiciliari - emesse dal G.I.P. del Tribunale di Fermo nei confronti di appartenenti, a vario titolo, ad una delle organizzazioni criminali più consistenti degli ultimi anni ed attive nella gestione dei traffici illeciti delle sostanze stupefacenti, risultata aver movimentato due chilogrammi a settimana, tra eroina (Kg. 1,5) e cocaina (Kg. 0,5). Ulteriori 7 persone sono state denunciate a piede libero, sempre per reati connessi allo spaccio delle sostanze stupefacenti, mentre altre 4 persone sono state colpite da provvedimenti degli obblighi di dimora.
Le perquisizioni domiciliari e personali esperite nell’odierno contesto hanno determinato, tra l’altro, il sequestro di:
- 1 Kg. di hashish, rinvenuto nel fermano, suddiviso in due panetti;
- 116 grammi di cocaina, rinvenuta nel comprensorio di Porto San Giorgio (AP), già suddivisa in 50 dosi pronte per la vendita;
- 23.000 euro in contanti, rinvenuti nella provincia di Perugia;
- 4.400 euro in contanti, rinvenuti nel fermano;
- 1 coltello, 3 pistole ed un bilancino elettronico di precisione;
- nr. 2 autovetture.
Un impulso particolare alle indagini è stato riversato a seguito dall’accertamento, in capo a due degli arrestati - “B.A.”, tunisino di anni 36 e “P.S.”, maceratese di anni 37 - di gravi responsabilità consistenti nella cessione, in favore di un trentaseienne, di quantitativi di eroina e cocaina che, a seguito dell’assunzione, ne avevano provocato il decesso, avvenuto nel luglio 2007 a Fermo, frazione di Lido Tre Archi.
Tutti gli arrestati sono stati associati nelle Case Circondariali di Marino del Tronto (AP), Fermo (AP), Teramo, Camerino (MC), Perugia e Napoli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Tutti i numeri dell’operazione “Pastiera napoletana”
48 persone tratte in arresto;
9 persone denunciate a piede libero;
4 persone colpite da provvedimenti dell’obbligo di dimora;
sequestro di Kg. 6 di eroina;
sequestro di Kg. 1 di hashish;
sequestro di 420 grammi di cocaina;
sequestro di 27.400 euro in contanti;
sequestro di 1 coltello, 3 pistole ed un bilancino elettronico di precisione;
sequestro di nr. 8 autovetture;
sequestro di nr. 60 telefoni cellulari.
La sostanza stupefacente sequestrata, qualora immessa sul mercato, avrebbe determinato profitti illeciti per circa 400.000 euro.