Ambiente, i piccoli raccolgono cartucce d'inchiostro

Ambiente, i piccoli raccolgono cartucce d'inchiostro

Invito a raccogliere cartucce a getto d’inchiostro all’interno della scuola e nell’ambito familiare

anche della  raccolta di  cartucce a getto d’inchiostro. I bambini della scuola primaria di primo e secondo grado, cui è destinato il progetto, sono invitati quindi a raccogliere cartucce a getto d’inchiostro consumate sia all’interno della  scuola sia, soprattutto, quelle prodotte nell’ambito familiare.
“Scopo del progetto – sottolinea l’assessore alla Pubblica Istruzione, Gianni Silvestri - è creare un momento formativo ed informativo in cui le  scuole, in qualità di enti educativi, sono chiamate a partecipare con il compito  di indirizzare i giovani verso scelte e comportamenti a favore dell’ambiente”.
La raccolta differenziata rappresenta l’unica possibilità per ridurre significativamente i rifiuti che confluiscono in maniera indiscriminata nelle  discariche e per limitare l’uso delle materie prime naturali che, per definizione, rappresentano una risorsa non infinita, bensì destinata ad esaurimento se non gestita in maniera oculata.
“Per creare una vera  e propria cultura del riciclaggio – ha proseguito l’assessore Silvestri – che sopravviva e dia frutti anche in futuro, occorre intraprendere azioni mirate alla sensibilizzazione delle generazioni più  giovani. Il luogo più adatto per fare questo è senza dubbio  la scuola dove i cittadini del domani apprendono le conoscenze fondamentali e acquisiscono i modelli di comportamento che faranno propri per il resto della  vita”.
Per questo l’Assessorato alla Pubblica Istruzione in collaborazione con la S.F.E.R. srl e la Eco-recuperi srl (aziende leader nella raccolta differenziata dei sistemi esausti di stampa) propone quest’anno il “Progetto leonardo”, un servizio, completamente gratuito che ha come scopo quello di sensibilizzare i ragazzi, dalle scuole materne alle scuole medie superiori, sulle problematiche dei rifiuti con particolare riguardo alla necessità di ricorrere alla  raccolta differenziata.
All’interno delle scuole che parteciperanno all’iniziativa verranno  posizionati degli appositi contenitori, detti “eco-Box” nei  quali potranno essere conferite le cartucce a getto d’inchiostro consumate  a scuola o a casa.
Il progetto prevede anche che, a fronte di un determinato quantitativo di cartucce raccolte, la S.F.E.R. srl e la Eco-recuperi daranno un premio. In particolare ogni Istituto (a seconda dell’obiettivo della raccolta raggiunto) potrà scegliere tra scanner, stampanti, videocamere, monitor, ecc. in relazione alle proprie esigenze didattiche.