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Maltempo nel Fermano, al lavoro i mezzi della Provincia
Offidani: «E' stato fatto tutto il possibile per riaprire la strada per Porto San Giorgio»
Porto San Giorgio, invasa dal fango, tanto che intorno alle 20 di ieri sera l'amministrazione ha comunicato di essere pronta a riaprirla parzialmente al traffico. Lo precisa una nota dell'amministrazione provinciale. Ma "il sindaco di Porto San Giorgio, a cui la legge attribuisce i poteri di coordinamento dell'attività in questi frangenti - si legge - ha deciso di mantenere chiusa la strada. Alla Provincia non è rimasto che adeguarsi: ha organizzato attraverso la polizia provinciale, che è rimasta in servizio tutta la notte, il servizio di vigilanza agli accessi della strada per far rispettare il provvedimento. Soltanto nella tarda mattinata di oggi, domenica, il sindaco ha dato il suo assenso alla riapertura". Il primo cittadino sangiorgese Andrea Agostini aveva motivato questa scelta con ragioni di sicurezza, nel timore di ulteriori piogge e di nuove frane.
Per l'emergenza maltempo, l'amministrazione provinciale ha messo a disposizione otto dipendenti in servizio no stop dalla serata di venerdì, mezzi meccanici per spalare il fango, tre autobotti di ditte private per pulire la sede stradale, oltre alla polizia provinciale, "mentre gli assessori alla viabilità Renzo Offidani e alla protezione civile Luigino Baiocco si sono alternati nella sala operativa a Porto San Giorgio". Offidani è convinto che sia stato fatto "tutto il possibile per riaprire la strada in tempi rapidi, tenendo presente che c'erano altre emergenze da fronteggiare, lungo la Sp Paludi, lungo la sponda sinistra della Valdaso, a Sant'Elpidio a Mare, Montegranaro, Monte San Pietrangeli. Ma siamo riusciti ad intervenire ovunque".