Legambiente, l'Itas di Ascoli vince il concorso

premiati pochi giorni fa al concorso nazionale per il miglior progetto educativo, iniziativa che assegna ogni anno un riconoscimento alle scuole che si sono impegnate in azioni per l'ambiente, che utilizzano metodologie innovative e che attivano percorsi di ricerca finalizzati alla risoluzione di problemi complessi.
“Credo che l’impegno profuso da LSeF attraverso i propri Circoli, i Centri di educazione ambientale, l’assistenza alle Classi per l’ambiente, stia dando dei buoni frutti- ha commentato la responsabile di Legambiente Scuola e Formazione Marche Bruna Bernardini - ma continuiamo ad aver bisogno di cittadini sempre più consapevoli di quanto sia importante vivere in un territorio di qualità, che esprima valori del proprio ambiente naturale e delle molteplici espressioni del lavoro, della creatività, dell’ingegno delle popolazioni, passate e presenti, che siano pronti a difendere e a valorizzare l’immenso patrimonio che ci è stato lasciato in eredità dai nostri padri e a lavorare per uno sviluppo sostenibile e solidale. Abbiamo bisogno anche di insegnanti che siano sempre più "professionisti riflessivi", protagonisti dell'autonomia scolastica e del percorso di costruzione di un curricolo di scuola che coniughi il progetto culturale nazionale con le caratteristiche del territorio di appartenenza”.
Primo classificato al concorso è risultato l' ”Itas Mazzocchi” di Ascoli Piceno con il Progetto 'Noi per l'Ambiente': “Quella tra Legambiente e questa scuola- ha spiegato la presidente del circolo di Legambiente Ascoli Piceno Diana di Loreto- è una collaborazione di lunga data tanto che le attività della nostra associazione fanno parte del piano di offerta formativa. Per il progetto vincitore i ragazzi hanno realizzato anche un blog ( http://classeperlambiente.blogspot.com ) in cui è possibile ripercorrere tutte le attività affrontate dagli studenti in occasione di alcune importanti campagne di Legambiente come l'analisi delle acque con gli addetti dell'Arpam per Operazione Fiumi o il controllo dei livelli di pm10 con 'Pm10 ti tengo d'occhio' oppure ancora la pulizia della Sentina.”

I criteri con cui sono stati selezionati i migliori progetti educativi sono:
1) Utilizzo di metodologia attiva con gli studenti, di esplorazione e di ricerca
2) Evidenza dell'approccio interdisciplinare nel percorso educativo
3)Rapporto e collaborazione con i soggetti del territorio
4)Presenza di azioni di solidarietà nazionale e internazionale, di salvaguardia e di valorizzazione dell’ambiente
5) I cambiamenti prodotti negli studenti, nella scuola, nel territorio

Ecco le 4 scuole marchigiane vincitrici

PRIMO PREMIO

Istituto ITAS “G. Mazzocchi” – Ascoli Piceno – Ist. Tecnico Superiore
Progetto: “Noi per l'ambiente”

La motivazione della Commissione è la seguente:
per la metodologia usata e per essere stati capaci di costruire un percorso di sostenibilità ambientale attraverso momenti di partecipazione attiva dei ragazzi.

PREMI SUCCESSIVI

I.C“I. Volponi” – Urbino (PU) – Scuola dell’infanzia, elementari e medie
Progetto: “Un territorio, un paesaggio, una piccola città...”

Motivazione:
-per aver dato una lettura originale dell’ambiente circostante; per aver contribuito alla crescita e alla formazione di cittadini responsabili e sensibili alla valorizzazione e alla salvaguardia dell’ambiente.

Istituto Comprensivo “G. Pascoli”- Gadana (PU)
Progetto: “Non c'è acqua da perdere”

Motivazione:
-per aver intrapreso un percorso di conoscenza delle questioni ambientali; per aver contribuito alla crescita e alla formazione di cittadini responsabili e sensibili alla salvaguardia dell’ambiente.

Liceo Scientifico Statale “ G. Marconi”- Pesaro
Progetto: “Tre metri sopra la monnezza”

Motivazione:
per aver dato una lettura originale dell’ambiente circostante; per aver contribuito alla crescita e alla formazione di cittadini responsabili e sensibili alla valorizzazione e salvaguardia

Al primo classificato è andato in premio un week-end gratuito per una classe per soggiornare presso il Centro di Educazione Ambientale per le Energie Rinnovabili di Rispescia (Gr).
Dal secondo in poi il premio consiste in una raccolta di pubblicazioni della Biblioteca di Legambiente per un valore di 100 euro che verrà recapitato a scuola.

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In premio un week-end gratuito per soggiornare presso il Centro di Rispescia (Gr)

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