UE, parte il giornale radio via web degli studenti

UE, parte il giornale radio via web degli studenti

Partecipanon all'iniziativa oltre 30 scuole superiori di 15 Paesi dell’Unione Europea

ideato e realizzato dagli studenti di oltre 30 scuole superiori di 15 Paesi dell’Unione Europea, grazie ad un progetto sostenuto dal Parlamento Europeo che viene diffuso sul portale www.ciaoeurope.eu , con cadenza settimanale.
“E’ una rete online  interamente dedicata ai giovani per i giovani di tutta Europa” ha detto il prof. Orazio ORAZIO PARISOTTOParisotto, consigliere del Parlamento europeo, con alle spalle una lunga esperienza didattica, presentando l’iniziativa del quale è stato attivo fautore;”occorre far partecipare gli studenti di tutta Europa  al dibattito sulle grandi tematiche della UE” ha proseguito.
Si tratta di notizie, interviste, curiosità ed iniziative dell’Unione Europea su tutti gli argomenti di attualità che saranno confezionati dagli studenti con veri servizi giornalistici: ogni giornale radio avrà la durata complessiva di sette minuti, sarà possibile ascoltare le dirette e prendere contatto con la redazione.
L’iniziativa fa parte del Progetto Web Radio European Parliament Education ed è interamente finanziata dal Parlamento Europeo.
Il portale, iniziato sperimentalmente nel maggio di quest’anno, ha avuto uno straordinario successo con oltre 40.000 contatti ogni mese fino ad oggi,dimostrandosi uno strumento particolarmente utile, non solo per gli studenti ma anche per i docenti e gli operatori dell’informazione in quanto, per la prima volta, sono presenti in un unico contenitore online tutte le informazioni  per conoscere l’Europa, con i  riferimenti a tutti i siti istituzionali nelle 23 lingue comunitarie e la pubblicazione giornaliera delle news delle istituzioni europee.  
Da ieri è anche possibile partecipare al Forum di discussione aperto a tutti gli studenti delle scuole che aderiscono al progetto, nonché alle informazioni su tutte le attività dell’Unione Europea.
L’intero progetto è stato realizzato  grazie al contributo tecnico del Consorzio E-laborando specializzato nella attuazione di progetti comunitari,all’UNIPAX organizzazione internazionale non governativa associata al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite con esperienza pluriennale di corsi  di educazione all’Europa, ed Ancei – Associazione Nazionale di Cultura ed Educazione.
Nell’aprile del prossimo anno è prevista a Strasburgo una riunione cui parteciperanno le scuole  che  hanno aderito al progetto con un incontro con il presidente del Parlamento Europeo Hans Gert Poettering. Il Parlamento europeo, visto lo straordinario successo dell’iniziativa, sta pensando ad una riproposizione del progetto con  fondi adeguati , per allargarlo al maggior numero di scuole.

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