Ferì agente in uno sgombero, condannato nomade

Ferì agente in uno sgombero, condannato nomade

L'imputato, alla guida di un furgone, aveva sfondato un cancello

anni, nomade di Ancona, a otto mesi di reclusione. I fatti risalgono al 2 ottobre scorso, durante lo sgombero di un appartamento inagibile in via Bompiano, occupato abusivamente dalla famiglia di Spinelli.
L'imputato, alla guida di un furgone, aveva sfondato un cancello davanti all'immobile e ferito un poliziotto a una mano. All'agente il tribunale ha riconosciuto un risarcimento danni di 1.500 euro. Da nove mesi la famiglia occupava l'abitazione, nella zona della frana tra Torrette e Posatora, con tanto di allacci di luce e gas. Circostanze, però, irrilevanti, secondo i vigili urbani, poiché gli Spinelli non erano autorizzati in alcun modo a stare in quella casa dall'ente proprietario dell'immobile, cioé il Comune. L'imputato, difeso dall'avv. Daniele Provinciali, era stato arrestato. Spinelli, affetto da una grave invalidità a un arto inferiore, ha sostenuto che non era riuscito a frenare in tempo perché era convinto che il cancello fosse aperto e invece se l'era trovato davanti improvvisamente chiuso.