“Chi recupera non inquina e difende l’ambiente” è lo slogan
(rivolte ai Comuni, al mondo della scuola e a tutta la comunità territoriale) promosse dall’Assessorato Provinciale alla Tutela Ambientale, Ecologia, Energia per sostenere e diffondere maggiormente la cultura della raccolta differenziata dei rifiuti. I contenuti e gli aspetti dei vari progetti sono stati illustrati stamani a palazzo S. Filippo alla presenza del presidente della Provincia Massimo Rossi, dell’assessore all’Ambiente Manuela Marchetti, del funzionario dell’Ente Claudio Carducci e dei responsabili dell’agenzia di comunicazione “Sceverti.it” curatrice della campagna di comunicazione che supporta le iniziative.
“Chi recupera non inquina e difende l’ambiente” è infatti lo slogan della campagna di sensibilizzazione lanciata dall’Ente, che mira non solo ad incentivare nella cittadinanza il recupero degli oli di cucina (che normalmente finiscono negli scarichi pregiudicando la funzionalità degli impianti di depurazione), ma anche a stimolare la raccolta della frazione umida degli scarti (ossia il 30% di tutti i rifiuti domestici prodotti) attraverso la distribuzione di sacchetti in materiale biodegradabile e di altre proposte. A sostegno dell’intervento la Provincia procederà, inoltre, in tutti i Comuni del territorio, all’affissione di manifesti per far conoscere e divulgare gli elementi essenziali della campagna consegnando anche un manuale pratico per spiegare in modo semplice i segreti e le modalità per una efficace raccolta differenziata.
Tra le varie attività proposte, è in programma anche un concorso a premi rivolto alle scuole elementari e medie della provincia dal titolo “E’ il mio ambiente. I grandi risultati si ottengono insieme” per sensibilizzare i ragazzi nell’elaborazione di contributi, lavori ed opere di fantasia incentrati sul tema della differenziata anche nei prossimi anni. Infine, ma non meno importante, giovedì 27 novembre a Villa Barruchello di Porto Sant'Elpidio (comune in Italia tra i più attivi e attenti alla raccolta differenziata) si terrà un convegno dal titolo “Obiettivo ambiente. I grandi risultati si ottengono insieme” a cui prenderanno parte insigni studiosi, esperti, rappresentanti istituzionali e amministratori.
“Si tratta di un progetto articolato varato con il consenso di tutte le Amministrazioni comunali, pronte a recepire l’invito e a collaborare per la sua riuscita – ha spiegato l’assessore provinciale all’Ambiente Manuela Marchetti – Siamo consci anche delle difficoltà economiche dei Comuni, specie quelli più piccoli, per cui abbiamo individuato nel Bilancio provinciale delle risorse per sostenere le amministrazioni locali nel rilancio della raccolta differenziata. Purtroppo, nonostante gli impegni profusi dall'Amministrazione provinciale, dai Comuni e dalla Regione, la quantità di rifiuti che produciamo nel nostro territorio è ancora molto elevata: oltre 500 chilogrammi per abitante all’anno. E anche la raccolta differenziata segna il passo: in media, nei 73 Comuni dell’attuale Provincia viene riciclato appena il 21% degli scarti. Il resto finisce in discarica. Siamo ben lontani dagli obiettivi nazionali che indicano, come traguardo da raggiungere entro la fine dell’anno, il recupero del 45% dei rifiuti per arrivare al 65% entro il 2012”
“E’ fondamentale pertanto – ha concluso l’assessore - che dall’informazione si passi alla formazione per diffondere ulteriormente una cultura all’insegna del rispetto dell’ambiente, dello sviluppo sostenibile e della riduzione degli sprechi”.
“La Provincia da sempre è in prima linea nella difesa dell’ambiente – ha ricordato il presidente Rossi - infatti tra i suoi obiettivi principali ci sono sia la tutela del paesaggio inteso come elemento fondamentale dell’identificazione del territorio e l’impegno per produrre modelli sani ed equilibrati di sviluppo sostenibile rifiutando la logica del consumismo e dell’uso indiscriminato e senza ragione delle risorse”.
