Internet e giovani, sabato si presentano i dati

Internet e giovani, sabato si presentano i dati

Si tratta del 1° Rapporto sull’utilizzo di Internet tra i giovanissimi

8 novembre, alle ore 10.00, presso la Sala della Ragione del palazzo dei Capitani del Popolo.
Dopo il saluto  del  sindaco  Piero Celani, del Vescovo,  Silvano  Montevecchi, e la presentazione del progetto da parte dell’assessore Gianni  Silvestri, seguiranno  le  relazioni di Nello Giordani, sociologo del Comune di  Ascoli che tratterà il tema “Infanzia ed adolescenza di fronte alle nuove frontiere  informatiche e telematiche”, Massimiliano  D’Angelo, consulente informatico ed ideatore dell’iniziativa “La cultura della sicurezza” ed infine Maurizio Pierlorenzi, dirigente regionale della Polizia Postale che parlerà sul tema “Chi controlla  la  rete Internet?”.
Le conclusioni sono affidate all’on. Giuseppe Pizza, Sottosegretario all’Istruzione, Ricerca ed Università.
“Mettere in guardia gli insegnanti,i  genitori e i ragazzi sui rischi e i  pericoli che si celano nella navigazione sull’immensa rete. Era  questo l’obiettivo – dice l’assessore alla Pubblica Istruzione Gianni Silvestri -  che ci prefiggemmo tre anni  fa con il progetto “Per non cadere nella rete … navigate a vista”. Nei seminari che si sono alternati  presso i plessi scolastici che hanno  aderito all’iniziativa, abbiamo fornito, grazie a qualificati  relatori, consigli ed indicazioni su come organizzare in modo proficuo la  navigazione in Internet dei nostri figli e gli interventi del dirigente del Nucleo  regionale della  Polizia postale, del sociologo comunale, della  responsabile per i Minori della  Questura e del consulente informatico hanno sicuramente lasciato il segno e la partecipazione, convinta e consapevole di genitori ed insegnanti, i dibattiti che si sono  succeduti, sono  sicuramente  serviti a comprendere come scoprire le tecniche di apprendimento dei rischi e le opportunità di  difesa che le nuove tecnologie offrono”.
La ricerca è  partita nella primavera del 2006 con un questionario  rivolto ai genitori di  ragazzi delle elementari e medie inferiori al quale hanno  risposto 134 famiglie. Nello stesso anno sono stati interessati anche gli insegnanti (hanno  risposto in 64) e nel dicembre 2007 sono  stati coinvolti  gli studenti (hanno  risposto in 200). Sui 400 questionari compilati, 64 sono  stati  redatti  da insegnanti (il questionario conteneva 19 domande a risposta multipla), 134 redatti dai genitori (le domande a risposta multipla erano 21) e 198 sono  stati i questionari (8 domande a risposta multipla) redatti  da studenti, per un totale di 5.614 risposte.
Da una analisi delle informazioni raccolte si ha una fotografia molto chiara. Il pc viene usato in oltre il 90% delle famiglie ascolane e internet è utilizzato dall’80% dei giovani.
Ma come viene usato  dai giovani?Per quali scopi i pre-adolescenti e gli adolescenti usano Internet?Conoscono le insidie e i pericoli che si celano nella  navigazione? E’ solo uno strumento di comunicazione, di svago o è anche uno strumento utile allo studio?
I  dati  raccolti confermano l’utilizzo di Internet  in famiglia ma anche una sottostima dei pericoli che vi si possono celare dovuti alla mancanza di una cultura informatica e telematica.
Una gran quantità di informazioni sono  state veicolate  nei circa 20 incontri che i sono succeduti in questi  tre anni negli 8 plessi scolastici che hanno  partecipato al progetto: le direzioni didattiche “Don Giussani”, “Centro”, “Borgo  Solestà” ed “Emidio Cagnucci”, la scuola paritaria primaria “Preziosissimo Sangue”, le scuole secondarie di primo grado “Massimo  D’Azeglio” e”Luciani” e la scuola secondaria di primo grado paritaria “Maria  Immacolata”.