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Le Università scendono in piazza, manifestazione ad Ancona
Proteste ed assemblee anche nell'ateneo di Camerino
ad Ancona prevede un corteo che, alle 15, partirà da Corso Carlo Alberto e, proseguendo per la zona Archi, raggiungerà il centro. "Il taglio indiscriminato dei fondi - si legge in una nota di Assemblea no133 di Ancona, Unicam contro la 133 di Camerino, Movimento no133 di Macerata e Umiurbinlotta di Urbino - e la conseguente costrizione a ricorrere alle fondazioni private, insieme al blocco delle assunzioni, sono provvedimenti che riteniamo inaccettabili e assolutamente dannosi per l' Università italiana". Inoltre, "è evidente che le possibili conseguenze, ovvero l'aumento delle tasse, l'introduzione del numero chiuso e il controllo della ricerca e della didattica da parte dei privati, sono provvedimenti che caratterizzano la fine di un sistema libero, pubblico, di qualità e accessibile a tutti. La protesta di oggi, quindi, vuole rivendicare la necessità di aprire un dialogo costruttivo con il ministro Gelmini, che non può prescindere dal ritiro (o dalla revisione?) degli articoli 16 e 66 della Legge n.133 - Tremonti". Gli studenti chiedono che l'Università sia considerata "non come un peso o una spesa di cui liberarsi, ma al contrario come un mezzo per uscire dal difficile momento che attanaglia l'economia mondiale e quindi come una risorsa per il paese e la società civile".
A Camerino (Macerata), l'assemblea studentesca organizzerà un banchetto informativo presso il palazzo Arcivescovile in piazza Cavour, in concomitanza con la giornata di informazione sui temi della formazione dell'orientamento al lavoro, e un sit-in presso il porticato del Palazzo Ducale.
Inoltre, sarà proiettato il film "Tutta la vita davanti" presso la Sala della Muta alle ore 21.00, a cui seguirà un dibattito sul problema del precariato. Domani la mobilitazione proseguirà con lezioni in piazza Cavour, dalle 9 alle 13. Si terranno tra l'altro due seminari svolti da docenti della Facoltà di medicina veterinaria, con la partecipazione degli studenti di Matelica, in trasferta a Camerino per l'occasione.
