/Uilp: insufficienti le risorse per la sanità di Ascoli e San Benedetto
Uilp: insufficienti le risorse per la sanità di Ascoli e San Benedetto
Fabiani: «Solo il 10% dei 112 milioni di euro (quindi 11,2) sono destinati ai due nosocomi»
stanziando 560 milioni di euro dei quali 112 destinati a progetti di manutenzione e messa in sicurezza degli ospedali della nostra regione.
Rilevo che solo il 10% dei 112 milioni di euro (quindi 11,2) sono destinati ai due nosocomi di Ascoli e San Benedetto del Tronto. Una somma decisamente insufficiente per i problemi delle due realtà picene.
Sempre secondo il Piano 448 milioni di euro saranno destinati per lo sviluppo e al cosiddetta spesa corrente.
E’ noto che per le nostre zone il progetto di sviluppo prevede:
1. Ospedale di San Benedetto del Tronto: traumatologia, medicina d’urgenza, neurologia ed emergenza di 1°livello;
2. Ospedale di Ascoli Piceno: emodinamica, ematologia e oncologia.
Con l’obiettivo di creare delle aree di eccellenza sui questi nuovi piani.
Come UIL Pensionati di Ascoli Piceno vista l’importanza sociale della cd zona Picena, anche alla luce della creazione di una “unica area vasta sanitaria” che unifichi le z.t. n.12 e 13 di Ascoli e San Benedetto si invita la Regione Marche ad una revisione delle risorse destinate alla “manutenzione” delle due realtà ospedaliere oltre al celere avvio del programma di sviluppo delle specializzazioni che potrebbe rappresentare un importante segnale politico anche ai problemi sociali ed economici che stà vivendo questa zona».