Nelle zone "miste" i residenti non pagheranno se provvisti di permesso di sosta
sosta a pagamento nel territorio urbano, con decorrenza dal 1° novembre prossimo. L’ordinanza dirigenziale dispone il ripristino delle sottoindicate aree di sosta a pagamento esclusivo e misto con l’orario e le tariffe indicati nella specifica segnaletica verticale in:
- Via L.Castellano Sisto V
- Via di Porta Torricella
- V.le della Rimembranza
- P.zza di Cecco
- Via D.Angelini (con orario disposto con O.D. 10/2006)
- Via Alighieri
- V.le De Gasperi
- Via C.A.Vecchi
- Via Pascoli (con orario previsto con O.D. 71/06)
- P.zza Matteotti
- Via delle Terme
- Viale Indipendenza-fontane Pilotti-
- Via Luciani
- Via Stazione
- Piazzale Stazione
- Via Ponte Vecchio
- Via di Porta Tufilla
- Via Piave
- V.le Vellei
- Via Trebbiani (tratto modificato con O.D. 666/03)
«Nelle suddette aree a pagamento - fa sapere una nota dell'Amministrazione - all’interno degli appositi spazi, potranno sostare, negli orari di funzionamento indicati dalla apposita segnaletica verticale, le autovetture che esporranno valido tagliando di pagamento emesso dai parcometri ivi esistenti.
Al di fuori dei sopra indicati orari di funzionamento le autovetture potranno sostare, negli appositi spazi, senza pagare la tariffa oraria prevista dalla segnaletica .
Potranno sostare, altresì, senza pagare la relativa tariffa oraria, laddove le zone a pagamento sono qualificate “miste”, esclusivamente le autovetture che espongono il regolare specifico permesso di sosta per residenti , rilasciato dal concessionario, indicante lo specifico “SETTORE” .
La Saba Italia è incaricata di provvedere, nelle suddette aree di sosta a pagamento, di concerto con il Servizio Segnaletica del Comune, alla apposizione di segnaletica provvisoria di divieto di sosta con obbligo rimozione (48 ore prima dell’intervento), all’adeguamento della segnaletica stradale orizzontale e verticale con indicazione delle relative tariffe e degli orari già stabiliti con le specifiche Ordinanze dirigenziali di istituzione e/o successive modifiche o integrazioni».