Incontri con gli educatori e seminari che vedono la partecipazione anche dei genitori
corso sui servizi alla prima infanzia organizzato dalla Provincia di Teramo in collaborazione con il Gruppo nazionale Nidi d’Infanzia. Il corso prevede lunedì 27 ottobre, nella sala polifunzionale di via Comi, dalle ore 15 alle ore 19, un incontro formativo aperto anche ai genitori oltre che agli operatori.
Il tema dell’incontro, che rientra nell’ambito dei seminari formativi intitolati “Dalla cura all’autonomia”, è “La documentazione delle routines nei servizi all’infanzia”. Interverrà tra gli altri Nice Terzi, psicologa, dirigente dei Servizi all’Infanzia prima del Comune di Parma e poi del Comune di Roma.
“I momenti di cura nei servizi all’infanzia – spiega Anna Ferrante, che cura il corso di formazione per conto del Gruppo nazionale Nidi d’Infanzia - rappresentano, meglio di altri momenti, la relazione che gli educatori, le insegnanti, i genitori hanno con i bambini, evidenziano il loro stile professionale che definisce la qualità dell’intervento. Un complesso di cure chiamate routine che, nell’asilo nido, costituiscono circa l’80% della relazione educativa e creano la qualità reale del nido e della scuola”.
Agli addetti ai servizi all’infanzia il compito di gestire tale relazione educativa, che comporta un sapere speciale, un sapere che va oltre la parola espressa in una lingua. Tale momento d’intimità, che varia tra una funzione materna e un intervento educativo più vicino alla scuola, necessita di tempi, organizzazione, regole che meritano un approfondimento.
“Riteniamo - afferma Mauro Sacco, assessore alle Politiche sociali della Provincia – che per la puntuale e corretta gestione dei servizi alla prima infanzia la formazione sia un’attività di fondamentale importanza. Pur riscontrando che nel settore esistono ancora molti problemi da risolvere, tra i quali la carenza di strutture, puntiamo molto sulla necessità che gli operatori siano preparati a rispondere a tutte le esigenze”.
Il corso di formazione, composto da lezioni e laboratori svoltisi nell’arco dell’intero anno, si concluderà con un seminario in programma a dicembre.