Cadavere semicarbonizzato nel parcheggio dell'ospedale

Cadavere semicarbonizzato nel parcheggio dell'ospedale

Il corpo era avvolto in un sacco a pelo. Indagini ancora in corso

L'uomo non era sposato e viveva con l'anziana madre. La Peugeot 307 era di proprietà della vittima, e all'interno sarebbero stati rinvenute tracce di sangue, e un pacchetto di sigarette.
C. R. era riverso sul sedile posteriore, avvolto in un sacco a pelo, con indosso solo i pantaloni, mentre l'abitacolo era in fiamme.
Quando i soccorritori sono giunti sul posto, per l'abruzzese non c'era già più niente da fare. Elementi utili dovrebbero venire all'esame autoptico sul cadavere, rinviato a domani e affidato al medico legale Claudio Cacaci. La polizia sta ascoltando parenti e amici del morto, e controllando i filmati girati dalle telecamere di sicurezza della zona.
Gli investigatori continuano in queste ore l'esame dei filmati delle telecamere presenti nel piazzale per fare luce sul decesso del teramano di 42 anni. Sotto esame anche il traffico telefonico dell'uomo. Le indagini, condotte dal commissariato di polizia di San Benedetto del Tronto sono state ora affidate al sostituto procuratore del tribunale di Ascoli Piceno, Adriano Crincoli.