Scuola, "Diversamente uguali" contro il razzismo

Scuola, "Diversamente uguali" contro il razzismo

Proposto dall’Associazione “Cose di questo mondo”, coordinata dalla famiglia Bachetti

Questo  può diventare occasione di discriminazione e razzismo oppure di arricchimento  reciproco.
Per questo, attraverso dei percorsi educativi, si vuole stimolare la conoscenza di ciò che di buono e di bello c’è nelle altre culture per promuovere l’accoglienza del diverso e  la solidarietà fra i popoli.
“La diversità -  dice l’assessore alla Pubblica Istruzione, Gianni  Silvestri – è una ricchezza che, per essere apprezzata, deve essere prima conosciuta. E per questo abbiamo aderito al progetto “Diversamente uguali”, proposto  dall’Associazione di formazione sociale “Cose di questo mondo”, coordinata dalla famiglia Bachetti che per 6 anni  è vissuta in Mozambico e che consiste , a seconda delle fasce di età, attraverso la  simulazione e il gioco, nel  far vivere situazioni che vengono poi rielaborate anche in base ai sentimenti e comportamenti emersi durante l’attività”.
I percorsi educativi riguardano i bambini della scuola dell’Infanzia (ultimo anno) e quelli della scuola primaria (dalla 1^  alla 5^ classe) e i ragazzi delle scuole secondarie di 1° grado (dalla 1^ alla 3^ classe).
Per la  scuola dell’Infanzia il percorso educativo prevede viaggi immaginari e fiabe animate di altri Paesi, attività giocate con giochi di altri Paesi e testimonianze.
Per la scuola Primaria, invece, oltre ai viaggi immaginari, fiabe animate e alle attività giocate, sono previste dinamiche corporee per la  socializzazione, attività manuali per costruire oggetti e giochi di altri  Paesi, lavoro di gruppo oltre, naturalmente, alle testimonianze. Per i ragazzi della scuola Secondaria di 1° grado, il progetto  prevede oltre a dinamiche corporee per la socializzazione, lavoro  di gruppo, giochi  di ruolo e simulazioni.
Gli incontri saranno tenuti  da personale qualificato che vanta  diversi anni di animazione, educazione e formazione in Italia e all’estero.