/Pedofilia, altre 2 condanne nella vicenda di Amandola
Pedofilia, altre 2 condanne nella vicenda di Amandola
Comune l'accusa di atti sessuali con soggetti inferiori a 16 e 14 anni
di Amandola al centro di un giro di pedofilia, che nel 2007 ha portato in carcere undici persone (un'altra è latitante) e ad indagare la loro madre per il reato di induzione alla prostituzione. Stamane è stata pronunciata la sentenza a carico di Antonio Ruggiu, 69 anni, pensionato di origine sarda residente a Santa Vittoria in Matenano, e Zyber Kuljxhu, albanese, 44 anni, residente ad Amandola. Ruggiu è stato condannato a sette anni di carcere, ridotti a 4 anni e sei mesi grazie allo sconto del rito abbreviato. A Kuljxhu il giudice Panichi ha inflitto una pena a 10 anni e mezzo, ridotti a sette anni, oltre ad una multa di 20.000 euro.
Entrambi si trovano da qualche tempo agli arresti domiciliari. Comune l'accusa di atti sessuali con soggetti inferiori a 16 e 14 anni (l'età delle due sorelle maggiori, coinvolte in questa parte della vicenda, all'epoca dei fatti, a cavallo di Capodanno 2007) per i due imputati difesi dall'avv. Francesco De Minicis. L'albanese doveva però rispondere anche di induzione alla prostituzione. Il gup ha accolto in pieno la richiesta del pm Umberto Monti per Kuljxhu, mentre ha ridotto la condanna di due mesi per Ruggiu.