Scuola, torna l'Educazione alimentare

Scuola, torna l'Educazione alimentare

A conclusione del progetto sarà organizzato un convegno di approfondimento

ripropone il progetto di Educazione Alimentare, per informare gli studenti sull’importanza di una sana e corretta alimentazione, indirizzandoli verso un sano  stile di vita.
«A tal proposito, già da alcuni anni, - puntualizza l’assessore Gianni Silvestri – abbiamo avviato, con grande interesse dei bambini che vi hanno partecipato, l’iniziativa “Macedonia e Minestrone” che vede protagonisti gli alunni, quest’anno anche delle scuole dell’Infanzia, utilizzando prodotti freschi (fritta e verdura), sani ed indispensabili per una corretta e d equilibrata alimentazione».
Recenti statistiche parlano sempre di più di giovani già in età scolare, in sovrappeso a causa di  una cattiva alimentazione. Quindi, compito delle Istituzioni è quello di usare tutti quegli strumenti per far prevalere l’importanza di una sana e corretta alimentazione attraverso la prevenzione, perché una cattiva alimentazione fin dall’età scolare, può determinare anche seri problemi alla salute.
“Macedonia e minestrone” dopo una prima fase di spiegazione  in classe, con un rappresentante della grande distribuzione, che provvederà a fornire anche i prodotti necessari alla realizzazione del progetto, e un rappresentante della Cimas, prevede che  alle classi aderenti  venga consegnato un grande cesto di frutta e verdura.
I ragazzi partecipanti  dovranno quindi scegliere gli alimenti giusti per realizzare due ricette semplici: una macedonia e un minestrone.
Sotto la supervisione di un cuoco, dopo aver scelto la frutta, la dovranno sbucciare e tagliare  fino ad ottenete la macedonia che, una volta pronta, potranno mangiare insieme.
Per il minestrone si seguirà la stessa modalità della macedonia, per cui si dovranno  scegliere le verdure e poi, una volta pronti tutti gli ingredienti, anziché procedere alla cottura, gli alunni prepareranno tanti  sacchetti per portare a casa il minestrone e mangiarlo con la propria famiglia.
A conclusione del progetto, che prevede una serie di incontri presso le scuole che vi aderiranno, sarà organizzato un convegno di approfondimento sulle tematiche inerenti la  sana alimentazione, il miglioramento della qualità della vita e le corrette abitudini alimentari  con la partecipazione di quanti che, direttamente o indirettamente, abbiano preso parte al progetto: studenti, insegnanti e genitori.
«Sarà l’occasione – ha commentato l’assessore Silvestri -  per una, mi auguro, interessante e piacevole discussione alla quale parteciperanno, come relatori, esperti nel settore alimentare, con la collaborazione della Cimas, la ditta fornitrice delle derrate alimentari nelle nostre mense scolastiche».
A tutti gli alunni  che vi parteciperanno verrà consegnato un simpatico gadget e al tempo stesso educativo attinente all’argomento trattato e tutte le scuole partecipanti riceveranno una fornitura di materiale didattico.
«Questo progetto -  ha proseguito  l’assessore Silvestri – si integra con “Asterix” e “Giocosport” che come Assessorato proponiamo, orama da diversi anni, alle scuole dell’Infanzia  e Primarie».
Inoltre, in collaborazione con la Cimas, si sta predisponendo il progetto  “Cucine Aperte”  rivolto ai genitori componenti  della Commissione Mensa con l’obiettivo di rispondere sempre più  e meglio alle aspettative dell’utenza e di valorizzazione del lavoro  delle cuoche che quotidianamente preparano i pasti nelle mense scolastiche.