Il giovane, mentre gli agenti stilavano il verbale, si è addormentato
limite stabilito pretende di mettersi alla guida aggredendo poi l'amico che voleva impedirglielo. Protagonista della vicenda P.R., 29 anni, di San Benedetto, denunciato dalla polizia stradale di Ascoli Piceno.
Il giovane, dopo aver bevuto, si era messo al volante della sua auto. Giunti a Porto d'Ascoli, l'amico che era con lui, per scongiurare il peggio, a un certo punto ha tirato il freno a mano. Immediata la reazione di P.R., che ha cominciato a spintonare l'altro. Sul posto sono intervenute due volanti della Questura e una pattuglia della Polstrada. Il ventinovenne era talmente ubriaco che, mentre gli agenti stilavano il verbale, si è addormentato. In base alla legge, rischia un'ammenda da 1.500 a 6.000 euro, l'arresto da tre mesi e aun anno, con sospensione della patente da uno a due anni, e la confisca dell'auto.